Lo sciopero per il clima apre a grandi e piccini

Estendere il movimento contro il cambiamento climatico anche agli adulti: è quanto inizieranno a fare oggi i giovani del Coordinamento cantonale ‘Sciopero per il clima’ – il prossimo è il 15 maggio – con un’assemblea aperta a tutti. Si inizia alle 11 presso il Liceo Lugano 1 con la presentazione dello ‘Sciopero per il futuro’: un tentativo di ampliare il fronte ambientalista attraverso la collaborazione con sindacati, associazioni ed esponenti politici.

Naturale, dunque, che la discussione si allarghi alla relazione fra clima e lavoro, oggetto a partire dalle 14 – dopo una risottata prevista per le 12 – di due diverse conferenze; anzitutto quella dell’ex Consigliere di Stato e promotore dell’iniziativa per multinazionali responsabili Dick Marty, che si pronuncerà sul tema ‘Grandi colossi economici, ambiente e lavoratori: una sinergia impossibile?’ In seguito il saggista Maurizio Pallante – tra i fondatori del Movimento per la decrescita felice – e l’economista Siegfried Alberton si chiederanno quali sistemi economici potranno consentirci di uscire dall’emergenza climatica e quali saranno le conseguenze per il lavoro. Quanto ai più piccoli, l’area dedicata ‘Climalandia’ metterà a loro disposizione workshop gratuiti sul riutilizzo di giocattoli e l’estrazione di colori da frutta e verdura, oltre a proporre racconti a tema ambientale. Una ventina di artigiani e produttori ticinesi allestirà inoltre un mercatino con prodotti ecosostenibili a chilometro zero. Un vero laboratorio intergenerazionale, insomma.