Un'iniziativa del Gruppo Ps chiede di riconoscere giorni retribuiti ai dipendenti pubblici che accompagnano familiari durante i trattamenti per malattie gravi
Includere nei congedi pagati dei dipendenti pubblici per malattie gravi dei familiari stretti le terapie salvavite. Questo è lo scopo di un'iniziativa parlamentare del Gruppo socialista in Gran Consiglio. L'atto parlamentare nella forma elaborata presentata da Raoul Ghisletta e cofirmatari prende spunto da una caso recente: stando al testo dell'iniziativa, a inizio gennaio 2019 l’Amministrazione cantonale ha negato il riconoscimento del congedo ad una dipendente, la cui madre è affetta da un tumore e che deve essere portata allo IOSI 3 volte al mese per visite e chemioterapia, senza le quali morirebbe perché il tumore progredirebbe rapidamente. La motivazione data è che la decisione si fonda su una precisa norma di legge. Si fa riferimento in effetti all'articolo 46 della Legge sull’ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti (LORD), relativo ai congedi per malattie gravi.
La Lord riconosce 10 giorni pagati all’anno ai dipendenti che si devono occupare di parenti stretti sofferenti di una malattia grave, ma il problema – scrivono i socialisti – "è che 'L’Amministrazione cantonale nella direttiva Sru (Sezione risorse umane) del marzo 2017 restringe il concetto di 'malattia grave' ai seguenti casi: patologia che mette il paziente in un pericolo imminente di vita; un ricovero in un reparto di cure intensive; un’operazione ad alto rischio. Mentre esplicitamente esclude “ogni malattia a decorso cronico, sia esso di origine tumorale o altro, ad eccezione di un acuto e grave peggioramento dello stato clinico tale da mettere il paziente in pericolo di vita”.
Per il Gruppo Ps, visto che il Consiglio di Stato nella sua risposta del 10 luglio 2019 all’interrogazione 51.19 ha riconfermato di non essere disponibile a considerare come 'grave' ai sensi della Lord la malattia che necessita di terapia salvavita, come per esempio l’emodialisi, la chemioterapia e il trattamento per soggetti affetti da HIV-AIDS, "si rende necessario coinvolgere il legislativo, affinché proceda ad una modifica della norma, in modo da renderla meno rigida"
Articolo esistente nella LORD
Art. 46 - Congedi pagati
1I dipendenti possono beneficiare dei seguenti congedi pagati:
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f) per malattia grave del coniuge, del partner registrato, dei figli, della madre e del padre, previa presentazione di un certificato medico, massimo 10 giorni lavorativi all’anno;
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Articolo proposto dalla presente iniziativa parlamentare
Art. 46 - Congedi pagati
1I dipendenti possono beneficiare dei seguenti congedi pagati:
(…)
f) per patologie gravi che richiedono ricoveri ospedalieri o terapie salvavita concernenti il coniuge, il partner registrato, i figli, la madre e il padre, previa presentazione di un certificato medico, massimo 10 giorni lavorativi all’anno;
(…)