Calo marcato delle transazioni immobiliari. Il primo trimestre dell'anno ha visto diminuire del 7% le compravendite e del 16,5% il valore commerciale
Il 2019 si apre con un calo marcato del numero e del valore totale delle transazioni immobiliari. A pesare su questo risultato sono gli andamenti particolarmente negativi per i fondi edificati e i fondi non edificati.
Nel primo trimestre 2019, stando ai risultati provvisori della statistica delle transazioni dell'Ustat, il numero totale di transazioni immobiliari si assesta a 1'050, evidenziando una flessione del 7,0% (-79 unità) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. “Questo risultato è imputabile ai fondi edificati
e ai fondi non edificati: i primi totalizzano 364 movimenti, diminuendo del 18,2% (-81 unità); i secondi si fermano a 134 transazioni, diminuendo del 9,5% (-14 unità). Le Ppp (Proprietà per piani) sono invece in lieve controtendenza: totalizzano 552 movimenti, ossia un incremento del 3% (+16 unità)”, si legge in una nota.
Il volume complessivo di questo primo periodo dell'anno è di 765,9 milioni di franchi, un valore in forte calo se paragonato a quello dello stesso periodo
dell’anno precedente (-151,4 milioni di franchi; - 16,5%). Il risultato è frutto dell’andamento negativo per tutti e tre i tipi di fondo.
I fondi edificati totalizzano 331,8 milioni di franchi, ovvero 121,6 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-26,8%). Dal canto loro i fondi non edificati si fermano a 23,5 milioni di franchi: un calo assoluto di 6,4 milioni (-21,5%). Le Ppp, infine, raggiungono quota 410,5 milioni di franchi, ovvero 23,4 milioni in meno rispetto allo stesso trimestre del 2018 (-5,4%).