Cambia anche il nome di programma nell'ambito dell'ampio rinnovamento dell'emittente. Che presto si ascolterà anche nel Mendrisiotto
Nuove frequenze e un margine di ritrasmissione più ampio, che tocca finalmente anche il Mendrisiotto e abbraccia dunque tutto il Ticino; un “look” sonoro completamente rinnovato, grazie all’elaborazione di sigle più moderne, realizzate con l’aiuto di professionisti; e un nuovo nome di programma, Radio Ticino, che va a “ristabilire” giustizia rispetto alle intenzioni espresse agli albori dell’emittente, 11 anni fa, ma poi non concretizzatesi a causa di una trafila giudiziaria giunta a suo tempo fino al Tribunale federale.
Nel suo 2019, prendendo spunto dal prolungamento delle concessioni federali dal 2020 al 2024, Radio Fiume Ticino riparte dunque dal principio, ma lo fa come quei 40enni che si presentano come 20enni con 20 anni di esperienza. E di esperienza l’emittente di Locarno ne ha maturata; anche in termini aziendali, considerando che dai 14 collaboratori iniziali è cresciuta fino gli attuali 34, con un’età media sui 35 anni. «Tornando al primo nome intendiamo rilanciarci con l’entusiasmo delle origini – ha notato l’amministratore delegato Marcello Tonini –. Questo significa riporre sempre più fiducia alle giovani voci ticinesi, che “spingiamo” in onda e che vogliamo fortemente coltivare». Ma significa anche conquistare nuovi territori. A giorni, hanno spiegato i vertici dell’emittente, Radio Ticino diventerà l’unica radio privata a trasmettere su onde medie in tutta la Svizera italiana, in un processo di potenziamento della rete di diffusione che, poche settimane fa, ha portato all’accensione di un’ulteriore frequenza nel Grigioni italiano a copertura della zona di San Bernardino, sul 90.6. Su questa... onda, si giungerà a breve all’accensione dell’antenna di Castel San Pietro sul 97.2 MhZ. «Sarà la nostra nona antenna attiva sul territorio», ha detto il caporedattore Angelo Chiello.
In rete viaggia invece una app, scaricabile gratuitamente, che oltre alla diretta streaming permette di ascoltare una quindicina di web radio create ad hoc dalla direzione artistica curata da Matteo Vanetti. Inoltre, ci sono le collaborazioni: con Rete Uno della Rsi per l’imminente maratona benefica “Ogni centesimo conta”, ma anche con laRegione, Ticinonline e 20 Minuti.