Che cosa succede nel corpo delle Guardie ticinesi? L'Amministrazione federale non si pronuncia, di certo una nuova indagine è stata avviata e un terzo ufficiale sarebbe stato trasferito
«L’Amministrazione federale non si pronuncia sull’inchiesta in corso». Fatto sta, come riferisce oggi il CdT, che un'indagine è stata avviata su un terzo alto ufficiale delle Guardie di confine. L'uomo, un 40enne, sarebbe stato trasferito fuori cantone. La notizia proietta altre ombre inquietanti sul corpo delle Guardie ticinesi, dopo che altri due ufficiali sono finiti sotto inchiesta amministrativa per malagestione del personale e per appropriazione indebita e amministrazione infedele, e lo stesso comandante Mauro Antonini è stato sospeso dall'incarico e trasferito.
Al momento non trapela niente a proposito del nuovo filone d'indagine. Di certo il clima si è fatto incandescente, come lasciava presagire la lettera inviata al direttore dell’Amministrazione federale delle dogane da un numero consistente di guardie ticinesi, in cui si denunciavano i metodi adottati dal capo del personale (uno dei due ufficiali finiti per primi sotto inchiesta).