Ticino

Procuratore straordinario, ‘Un investimento, non una spesa’

Il pg Pagani: il procuratore pubblico straordinario è indispensabile e urgente. Permetterebbe inoltre ulteriori confische a favore del Cantone.

8 agosto 2018
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Il procuratore pubblico straordinario? Il Consiglio di Stato “è piuttosto scettico”, ha dichiarato pochi giorni fa alla stampa il capo del Dipartimento istituzioni. Parole, quelle di Norman Gobbi, che sono state una doccia fredda per il procuratore generale Andrea Pagani. Eletto lo scorso febbraio dal parlamento alla direzione del Ministero pubblico, Pagani, qualche mese prima di entrare in carica, cosa avvenuta lo scorso 1° luglio, ha scritto con il pg uscente John Noseda al governo per sollecitare l’autorità politica a concedere all’ufficio giudiziario un rinforzo temporaneo. Ovvero, un pp straordinario per tre anni, chiamato a chiudere procedimenti penali datati riguardanti reati economico-finanziari. Ma sulla richiesta dei vertici della magistratura inquirente ticinese l’Esecutivo “è molto scettico e critico”, ha sostenuto Gobbi (vedi ‘laRegione’ di sabato 4), aggiungendo che ancora questo mese il Consiglio di Stato “incontrerà comunque il pg Pagani” per discutere del tema. «La lettera inviata da Noseda e da chi le parla era concisa: in occasione dell’incontro preannunciato dal consigliere di Stato Gobbi ai media, spiegherò nel dettaglio al governo – afferma Pagani, da noi interpellato – i motivi per cui la nomina da parte dell’autorità politica di un procuratore straordinario è oggi per il Ministero pubblico una priorità. Ed è urgente. Il rischio di ritrovarci con altri casi Sogevalor (lunga e tormentata inchiesta su un importante crac societario, ndr), con altre ‘balene spiaggiate’, per usare un’espressione dell’allora giudice e ora consigliere di Stato Claudio Zali, è infatti elevato».

E quindi quali argomenti solleverà per convincere il governo della necessità di un rinforzo temporaneo?
Sostanzialmente gli illustrerò una serie di dati che giustificano questo potenziamento, oggi indispensabile per la corretta operatività della Procura sul fronte del perseguimento degli illeciti finanziari. Gli dirò che il pp straordinario si occuperebbe esclusivamente di un pacchetto di inchieste pendenti, stabilito dal procuratore generale, portandole a termine, anche perché ci sono vittime di malversazioni che da anni attendono una decisione. Ricorderò quindi al governo che, secondo me, sarebbe sbagliato non concedere alla Procura un magistrato inquirente a titolo temporaneo, perché va considerato non una spesa, ma un investimento. Cito un solo dato: l’anno scorso il Ministero pubblico, nell’ambito di un’inchiesta mastodontica, ha preso una serie di decisioni che hanno portato alla confisca, e dunque nelle casse del Canton Ticino, 17 milioni di franchi. Che corrispondono a quasi quattro anni di stipendio di tutti i magistrati della Procura. E sa qual è l’aspetto paradossale?

Me lo dica lei.
Abbiamo diversi fondi di provenienza ritenuta da noi illegale che sono sotto sequestro. Ma se non si riesce a chiudere le relative inchieste, scatta la prescrizione. Bisognerà pertanto restituire quanto ‘congelato’ alle parti che erano indagate. E che lo Stato potrebbe anche risarcire, essendo altamente probabile una loro istanza di indennizzo. Se invece quelle inchieste vengono concluse, con i conseguenti rinvii a giudizio, e si arriva a una sentenza di condanna, allora si procede con le confische a favore del Cantone.

Secondo Gobbi, non si sarebbero ancora viste in seno alla Procura ‘quelle misure di carattere organizzativo che potrebbero permettere di produrre di più con le risorse oggi a disposizione’.
Per la verità col comunicato stampa dello scorso 18 giugno ho informato anche l’opinione pubblica della riorganizzazione del Ministero pubblico da me decisa. Ho fra l’altro tolto un procuratore pubblico dal gruppo di inquirenti che indaga sui reati cosiddetti comuni, anch’esso sotto pressione, per assegnarlo al gruppo che svolge le inchieste sui reati finanziari e ho attribuito all’équipe di esperti contabili della Procura una segretaria giudiziaria, economista di formazione. Cosa avrei potuto fare di più nell’ambito delle mie competenze e con le risorse umane a disposizione? Faccio anche presente che in un paio d’anni hanno lasciato il Ministero pubblico tre magistrati dediti ai procedimenti per illeciti finanziari. I loro incarti sono stati ereditati dai pp in carica, già titolari di procedimenti: ereditare inchieste non è cosa facile quando devi occuparti anche dei nuovi casi che finiscono sulla tua scrivania quando sei di picchetto.

Il Ticino conta venti procuratori pubblici e un procuratore generale...
Ginevra, cantone di frontiera e sede pure lui di una piazza finanziaria, dispone di 43 pp, escluso il pg. Basilea Campagna di 39. San Gallo, procuratore generale compreso, di 55. Zurigo conta, incluso il pg, 160 pp. Argovia ne ha 48. Non chiediamo dunque la luna. Ritengo che il pp straordinario sia il minimo sindacale.