In primavera occorre eseguire i trattamenti. La Città di Mendrisio sensibilizza la popolazione
Con la primavera e le temperature (nettamente) in rialzo anche la zanzara tigre torna a bazzicare l'ambiente. Questo insetto si distingue facilmente dalle altre zanzare perché ha delle striature bianche sul corpo e punge ripetutamente, soprattutto di giorno. Considerato potenziale portatore di gravi malattie, le autorità sono attive nel tentare di contenere la sua colonizzazione.
Oggi è la Città di Mendrisio che lancia la campagna informativa per tentare di “ridurre al minimo i rischi per la salute pubblica”, invitando i privati a eseguire sui propri sedimi gli specifici trattamenti larvicidi e adulticidi a base di BTI, una volta alla settimana, da inizio maggio a fine settembre. Il prodotto consigliato è in granulato e in vendita presso i negozi Brico, Fela e Caminada (30 granelli per tombino).
Oltre ad aver pubblicato l'ordinanza municipale concernente la lotta contro la zanzara tigre, è stato pure pubblicato un avviso alla popolazione con i consigli del caso. In particolare, vanno eliminati i contenitori con acqua ferma, svuotati i sottovasi e controllate le grondaie per evitare ristagni.
In caso di presenza sospetta dell'insetto, occorre segnalarlo al Gruppo cantonale di lavoro zanzare (Glz) mediante il formulario disponibile on line su supsi.ch/go/zanzare.