Mendrisiotto

Due gruppi di lavoro per studiare la casa anziani di Breggia

Il quartiere intergenerazionale potrebbe nascere a Morbio Superiore. Il Municipio cerca ‘persone interessate e motivate’

Veduta sulla frazione di Morbio Superiore
(archivio Ti-Press)
23 dicembre 2024
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Il quartiere intergenerazionale che potrebbe nascere a Morbio Superiore sarà “un progetto condiviso”. Dopo i primi contatti, nel mese di settembre, con la Fondazione Parco San Rocco per valutare di realizzare il quartiere, il Municipio di Breggia “ha deciso di estendere la possibilità di partecipazione al suo sviluppo ai cittadini del Comune di Breggia”. È quanto si legge in un avviso pubblicato agli albi comunali.

L'obiettivo è quello di creare due distinti gruppi di lavoro. Il primo sarà “operativo” e sarà costituito dalla capodicastero Sanità (in rappresentanza del Municipio), dalla Fondazione Parco San Rocco, nonché da “volenterosi cittadini di Breggia che intendono contribuire attivamente alla realizzazione del quartiere intergenerazionale”. Il coinvolgimento di questo gruppo operativo, spiega ancora il Municipio, “avverrà in modo regolare e le persone annunciate saranno chiamate a partecipare alle diverse fasi del progetto in base alle competenze richieste e alla natura degli approfondimenti da effettuare”.

Il secondo sarà invece un “gruppo di accompagnamento” e sarà composto da “tutti gli eletti di Breggia (municipali e consiglieri comunali) e da altri portatori di interesse, come per esempio cittadini interessati al tema e desiderosi di partecipare alle discussioni”. Questo gruppo “sarà aggiornato regolarmente dal gruppo operativo sugli sviluppi del progetto e avrà il compito di fornire osservazioni concrete e suggerimenti utili”.

L'appello va quindi alle “persone motivate e interessate ad apportare il proprio contributo, affinché il progetto possa concretizzarsi in risposta alle esigenze della comunità”. Gli interessati devono annunciarsi (indicando nome, cognome, frazione e professione svolta) scrivendo a info@comunebreggia.ch o telefonando allo 091 695 20 20 entro giovedì 9 gennaio 2025.

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