La liberale Valeria Tela-Veri vorrebbe veder applicato questo strumento aziendale all'amministrazione comunale
La Città di Mendrisio dovrebbe munirsi di un rapporto di sostenibilità Csr. A sostenerlo, Valeria Tela-Veri (Plr), che ha sottoposto la questione al Municipio con un'interrogazione, nella quale presenta il valore di questo strumento. Questo rapporto, si legge nel testo, “permette di misurare il proprio impegno in ambito di Csr. La responsabilità sociale d'impresa (Csr - Corporate social responsibility), riguarda l'impatto economico, sociale e ambientale delle attività imprenditoriali”.
I vantaggi di questo strumento sarebbero molteplici: permette di mappare le buone pratiche adottate dall'impresa, verificarne il grado di maturità e definire obiettivi strategici; facilita il dialogo dell'azienda con i propri portatori di interesse e comunica il proprio valore rispetto alla concorrenza; e permette infine di identificare, mitigare, gestire e prevenire rischi aziendali in ambito economico, sociale, ambientale e comunicativo.
Con queste premesse, Tela-Veri chiede dunque all'esecutivo se sarebbe ipotizzabile, e quanto costerebbe alla Città, stilare un rapporto del genere anche per il Comune di Mendrisio. Viene chiesto anche se sia già stato stilato un rapporto che offra una panoramica sulle politiche, i progetti e le iniziative che incidono sulla vita privata e comunitaria dei cittadini e dell'amministrazione. Infine, si chiede se sia stato valutato se inserire il criterio Csr negli appalti pubblici.