Mendrisiotto

Festa della Musica di Mendrisio, ‘bilancio più che positivo’

La pioggia non ha rovinato il divertimento al pubblico che ha seguito l'undicesima edizione del festival. Si guarda al futuro con fiducia

Stimate 5mila persone in due sere
(Ti-Press/Francesca Agosta)
24 giugno 2024
|

Neanche la pioggia ha fermato il pubblico – stimate circa 5mila persone sulle due serate –, che ha decretato con entusiasmo ancora una volta il successo della Festa della Musica di Mendrisio, giunta alla sua undicesima edizione. Per gli organizzatori “al termine di 48 ore intense in cui la città si è animata delle note delle 19 band protagoniste del festival, il bilancio – si conferma in una nota – è più che positivo”. A restare negli annali “l’eccezionale esibizione della Kumbia Boruka, ensemble di musicisti fra la Francia, il Messico, l’Argentina e la Colombia che ha infiammato il palco di piazza del Ponte per un ultimo grande ballo”.

Per coloro che ci credono fin dall'inizio, il 2014, la formula “con concerti gratuiti per il centro di Mendrisio e con i più disparati generi musicali, si è rivelata ancora una volta vincente”, si annota. Letta a posteriori, si rimarca, “la concentrazione del programma sui palchi in piazza del Ponte e alla Filanda è stata una scelta lungimirante e ha permesso di non annullare nessuna esibizione a causa del maltempo, cosa che invece sarebbe capitata con l’assetto degli anni passati”.

E guardando avanti? “Il percorso intrapreso da dieci anni a questa parte continua a regalare soddisfazioni e a essere apprezzato dalla popolazione – ribadiscono i promotori –. Elementi che fanno guardare al futuro con ottimismo, con un occhio sempre rivolto alla sostenibilità finanziaria, garantita da una gestione attenta delle spese e dal fondamentale sostegno di partner pubblici e privati”. Motore dell'evento la sessantina di volontari – “che hanno garantito il perfetto svolgimento del festival” – e i musicisti. Con l'aggiunta della constatazione che “sul fronte della sicurezza non si segnalano eventi di rilievo”. A questo punto l'appuntamento è dal 27 al 28 giugno 2025.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔