A Como multe, parcheggi e autovelox, sono temi cari ad Alessandro Rapinese, sindaco del capoluogo lariano. L’ultima sua frontiera è quella degli autovelox fissi da installare in cinque vie di Como. Sino a pochi mesi fa le vie erano sei. Dall’ultimo elenco fornito da Palazzo Cernezzi non c’è più via Bellinzona, la strada da Monteolimpino alla dogana di Ponte Chiasso. Anche se, dati alla mano, si colloca alle spalle della Varesina in fatto di pericolosità.
Gli autovelox nelle intenzioni di Rapinese saranno installati lungo la Varesina, la Canturina, via Pasquale Paoli, via Napoleona e viale Innocenzo: le più trafficate oltre che quelle (assieme a via Bellinzona) in cui si verifica il maggior numero di incidenti stradali. Nei giorni scorsi Palazzo Cernezzi ha formalmente chiesto alla Prefettura di Como l’autorizzazione a installare dieci autovelox fissi (uno per senso di marcia). “Non vedo l’ora di installarli” ha affermato soddisfatto Rapinese: sarebbero i primi autovelox fissi lungo le vie di una città. Il prefetto di Como Andrea Polichetti ha fatto sapere che la procedura autorizzativa è pronta ma che si è in attesa di decisioni dal ministero delle Infrastrutture, visto che negli ultimi giorni il ministro Matteo Salvini ha più volte parlato di nuove indicazioni. Da chiarire se ci saranno regole più strette che verranno inserite nel nuovo Codice della strada, in discussione alla Camera. M.M.