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Tariffe energetiche, i conti in tasca a famiglie e imprese

A confronto i costi degli utenti delle tre Aziende del Mendrisiotto: Aim, Age e Ams. I più cari? A Chiasso e Mendrisio. I più abbordabili a Stabio

Il mercato continua a dettare legge
(Ti-Press)
3 ottobre 2023
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Questa volta non saranno gli utenti delle Aziende industriali di Mendrisio a ritrovarsi, l'anno prossimo, con le tariffe elettriche più alte del Distretto. A dirlo non è il Municipio della Città, sono i numeri della Elcom, ovvero l'autorità di vigilanza dei prezzi nel settore elettrico. Centesimo più o centesimo meno, del resto, a tutti i consumatori toccherà mettere, comunque, mano al borsello, anche per i rincari delle bollette dell'energia. E questo a fronte di un paniere che andrà già a pesare sempre di più sulle economie familiari, senza calcolare gli aumenti di cassa malati.

Costi in crescita: è il periodo

Ormai, d'altro canto, è un dato di fatto: i ritocchi all'insù dei costi sul mercato energetico, registrati a partire dal 2021, si sono stabilizzati verso l'alto, fa notare anche l’esecutivo mendrisiense. Che rimarca: "Purtroppo quello attuale è un periodo di crescita dei costi esterni e interni, di conseguenza le tariffe sono al rialzo". Come dire che bisogna farsene una ragione, in attesa di tempi migliori. Ben consapevoli, come conferma ancora l'autorità comunale rispondendo agli interrogativi del gruppo Lega-Udf - primo firmatario Massimiliano Robbiani -, che i rincari cittadini oscillano globalmente tra il 16,8 e il 18 per cento a fronte di una media svizzera del 18 per cento.

Tant‘è che l'esecutivo, "considerate le turbolenze del mercato", dal dicembre scorso, si annota dando seguito alle sollecitazioni giunte pure dai consiglieri del Plr Vincenzo Crimaldi e Gabriele Ponti, ha adottato "una strategia di percentuali di acquisto a scadenze regolari per l'energia elettrica e per il gas, e in base a tali scadenze e seguendo l'evoluzione della media mobile de valore del portafoglio, in tal modo generata, le Aim procedono con gli acquisti". Lo stato dell'arte? Per l'anno prossimo, si assicura, la copertura è "totale". Per il 2025, a fine settembre, ci si è approvvigionati per il 65 per cento. A questo punto, "nel corso dell’autunno prossimo – si chiarisce – si conta di contrattualizzare anche gli acquisti per il 2026 e il 2027 e di definire le relative scadenze di acquisto delle componenti".

La bolletta di una famiglia tipo

A conti fatti, però, nel 2024 un nucleo famigliare medio quanto dovrà sborsare per luce e consumi elettrici di base? A restituirci un quadro chiaro della situazione sono, come detto, i raffronti della stessa Elcom. Prendiamo, appunto, una famiglia tipo, con una abitazione standard (come un appartamento di cinque locali). Ebbene a Mendrisio si ritroverà a pagare per ogni chilowattora 30,91 centesimi, quindi in tutto 1'390 franchi l'anno. Allargando lo sguardo a livello regionale, chi abita in cIttà si vedrà recapitare una fattura che sta nel mezzo.

A pagare di più, in effetti, saranno i consumatori di Chiasso. Lo stesso gruppo famigliare nel Comune di confine sarà chiamato, infatti, a versare ad Age, l'Azienda acqua, gas ed elettricità, 31,99 centesimi al chilowattora, in altre parole 1'439 franchi in un anno. Spenderà di meno, per contro, la famiglia residente a Stabio, dove la Ams, l'Aziende comunale, l'anno prossimo fisserà le tariffe a quota 26,42 centesimi al chilowattora. Di conseguenza la bolletta annuale sarà di 1'188 franchi. Il Municipio mendrisiense ha voluto portare a paragone pure le Ail di Lugano, alle quali nel Mendrisiotto si allacciano alcuni Comuni. In quel caso il costo sarà di 31,84 centesimi al chilowattora, ovvero 1'432 franchi l'anno.

Potrà confrontarsi con costi un po’ inferiori chi vive in una casa monofamiliare di dimensioni simili. In questo caso, quanto a costo totale, si va dai 28,64 centesimi al chilowattora delle Aim ai 28,11 di Age, per finire con i 25,98 dell'Ams. A fare la differenza, qui come nelle altre categorie, il costo dell'energia, più alto a Mendrisio con 13,77 centesimi al chilowattora, a fronte degli 11,74 di Age e i 10,34 dell'Ams.

La scelta di Stabio

Tirate le somme solo Stabio è riuscito a contenere le ricadute di rincari elettrici sul budget familiare. Qustione di scelte, come fa capire il sindaco Simone Castelletti. «Come Municipio – ci spiega – abbiamo infatti deciso di intervenire laddove i rincari sono stati più importanti, quindi nel settore energetico. Le tariffe elettriche nel 2023 per la cittadinanza sono state inferiori rispetto al costo di acquisto delle Ams grazie all’utilizzo delle risorse a disposizione, stesso discorso sarà effettuato nel 2024 con le tariffe del gas e con le tariffe elettriche». Una mossa che, come ribadisce il sindaco, ha dato modo di «rallentare l’aumento dei costi energetici a carico delle economie domestiche, permettendo quindi una minore erosione della capacità di acquisto dei nostri cittadini».

E la fattura di una azienda di medie dimensioni

Stabio, d'altra parte, è riuscita ad agevolare anche le aziende di medie dimensioni (qui non parliamo di grandi consumatori, a libero mercato). Contenendo addirittura le tariffe. Una impresa che veleggia attorno ai 150mila chilowattora l'anno pagherà, di fatto, 25,17 centesimi al chilowattora a fronte dei 25,25 di quest'anno. Ciò significa che a bilancio annuale dovrà dedicare sui 37'700 franchi.

Costerà di più, invece, l'energia alle ditte che si sono insediate nei comprensori di Aim e Age. A parità di categoria - ispirati dai profili di consumo tracciati a livello federale - chi si trova nella zona di Mendrisio pagherà 29,13 centesimi al chilowattora - contro i 24,93 di quest'anno -, ovvero circa 43'700 franchi l'anno. Mentre chi opera nel Basso Mendrisiotto si vedrà applicare una tariffa globale di 28,9 centesimi al chilowattora (rispetto ai 22,69 del 2023). Di conseguenza l’elettricità gli costerà circa 43'350 franchi per l’intera annata.

In questo caso sì, chi orbita nel comprensorio delle Aim si vedrà arrivare la bolletta più salata. Anche se resta al di sotto della tariffa mediana svizzera, che si assesterà sui 29,65 centesimi al chilowattora.

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