A Riva il comparto scolastico fa discutere il legislativo

Sono due i temi che, lunedì sera, a Riva San Vitale hanno animato la discussione del Consiglio comunale: i lavori al centro scolastico e gli aiuti sociali. A fare resistenza, in entrambi i casi e in modo critico, il gruppo della Lega dei ticinesi. Andiamo, però, con ordine. Aperto il dibattito, l'aula consiliare ha quindi votato a maggioranza il credito di 153mila franchi destinato alla sistemazione delle corti esterne nel comparto delle scuole elementari. E qui si è manifestata con forza, come detto, l'opposizione della Lega, da sempre contraria, come si rileva in una nota ufficiale, al progetto di ristrutturazione.

Il gruppo si è, però, fatto sentire pure al momento di darsi un Regolamento per la concessione di prestazioni dal fondo sociale, vistato sempre a maggioranza. Contrario, il gruppo leghista ha ritenuto inefficace questa regolamentazione e ha chiesto un nuovo approccio alla gestione della socialità. Il legislativo si è poi ricompattato quando si è trattato di approvare il consuntivo 2022, chiuso con un leggero disavanzo di circa 68mila franchi, comunque inferiore a quanto previsto (un deficit di 227mila franchi).

La parola è quindi passata al Municipio, sollecitato dal consigliere comunale Mauro Mordasini (Gruppo Per Riva) sul tema dei pannelli solari nel nucleo. Una tematica, è stato ribadito, "di interesse generale per la popolazione e che allo stato attuale non può trovare una soluzione positiva a breve termine a seguito delle restrizioni cantonali e federali riguardanti i nuclei protetti".

Infine, si è assistito al rinnovo dell’Ufficio presidenziale in vista dell'ultimo anno di legislatura. Passaggio di testimone fra il presidente uscente del Centro Massimo Grandi a la neo presidente Sofia Cereghetti del gruppo Unità di Sinistra Socialisti e Verdi. Sarà affiancata dai vice Mauro Mordasini (Per Riva) e Omar Bariffi (Lega-Udc). Salutata poi la neo consigliera comunale Raffaella Zucchetti (Lega-Udc), che sostituisce la dimissionaria Lorenza Cairoli.