La Città di Mendrisio è attenta all'inclusione

Il cantiere del terminale degli autobus a Mendrisio, lì accanto alla stazione ferroviaria, ha rimesso in discussione gerarchie stradali e aree di sosta, inclusa quella per i disabili. Le soluzioni adottate dalla Città hanno, quindi, sollevato dei dubbi e delle preoccupazioni, soprattutto pensando a chi ogni giorno deve fare i conti con le barriere architettoniche dello spazio urbano. Interrogativi a cui hanno dato voce i consiglieri comunali del gruppo Centro/Verdi liberali Daniele Raffa, Patrick Valtulini e Andrea Cantaluppi. E ai quali nei giorni scorsi ha risposto il Municipio.

Il Comune, si assicura, non ha mai perso d'occhio la tematica e si è mosso seguendo la prassi (anche edilizia) e interpellando l'autorità cantonale da una parte e le Ffs dall'altra, con le quali, si fa sapere, ne ha discusso "ampiamente". È vero, si dà atto, durante i lavori il posteggio dedicato a chi ha difficoltà di movimento è stato tolto, decidendo poi di spostarlo in via definitiva a nord del terminale bus.

Del resto, Legge sui disabili alla mano, il progetto, ribadisce l'esecutivo, ha costruito un nuovo marciapiede continuo e senza ostacoli lungo via Franscini, ha previsto un semaforo all'incrocio con via Brenni, ha realizzato un sottopasso sud che collega il comparto Rime-Brécc, dotato di rampe a norma, e in particolare ha delineato "uno (ev. due) posteggi per disabili nel parcheggio P&R a nord del nuovo terminale bus" e creato un percorso pure senza ostacoli tra l'area di sosta, la stazione e l'ufficio postale.

Ebbene, si chiarisce, "grazie a questi interventi, anche alle persone con disabilità è stata data l’opportunità di prendere più agevolmente treni e bus e compiere le operazioni postali senza dover necessariamente attraversare via Franscini (presso l’incrocio con via Motta). Inoltre, si è pure chiesta e ottenuta una continuità di copertura tra la tettoia del nuovo terminale dei bus e quella dello stabile viaggiatori Ffs. Il percorso dal posteggio disabili del P&R, seppur più lungo, risulta così quasi completamente protetto dalle intemperie".

In più, il posto provvisorio predisposto nella zona dell'hotel Milano e dell'ex ristorante Stazione, vicino altresì al Centro medico, è stato mantenuto. Senza dimenticare, chiosa il Municipio, che "sono disponibili per l’accesso al comparto della stazione Ffs, diversi posteggi riservati ai disabili presso il nuovo autosilo Supsi (livello stradale di via Flora Ruchat Roncati collegato con ascensore), raggiungibile tramite il nuovo sottopasso Ffs sud".