Grande successo per la 225esima edizione della manifestazione che caratterizza la Settimana santa del Magnifico Borgo
Sono stimate in oltre 25’000 le persone che hanno assistito alle due Processioni storiche di Mendrisio. Lo rivelano in una nota congiunta l’ente turistico regionale, la Città e la Fondazione organizzatrice della manifestazione che anima la Settimana santa del Magnifico Borgo.
La 225esima edizione è anche la seconda che si è tenuta dopo l’inserimento nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. “È sempre una grandissima emozione quando così tanto lavoro viene premiato con una bella esibizione”, ha detto il presidente della Fondazione Gabriele Ponti. Se le condizioni meteorologiche di venerdì 7 aprile fossero state migliori, si precisa, verosimilmente si sarebbe potuto abbattere il record di presenze anche per quella precisa serata. Ad accorrere, oltre agli abitanti di Mendrisio e della regione, molti turisti provenienti da altre regioni del cantone, ma anche svizzero-tedeschi, romandi e persone provenienti da altre nazioni, come è stato attestato dalle presenze anche nei ristoranti e nelle strutture ricettive di Mendrisio. La possibilità di visitare le chiese di San Giovanni, di Santa Maria e dei Santi Cosma e Damiano per poter ammirare gli allestimenti pasquali e in particolare l’Ancona, come anche la statua della Sindone, hanno richiamato l’attenzione di molte persone.
Altrettanto di successo, aggiungono gli organizzatori, sono state le visite guidate, che hanno permesso a un gran numero di persone di approfondire la loro conoscenza di questa tradizione vivente. Nelle settimane precedenti alla Pasqua non sono mancate le visite delle scuole dell’infanzia e delle scuole elementari al Gazebo per conoscere i personaggi della Processione del Giovedì Santo e le visite didattiche organizzate dalla scuola media di Mendrisio per illustrare il valore della trasmissione di questo bene immateriale culturale. Molto interesse hanno infine destato le numerose foto storiche delle Processioni che sono state esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico.
“L’obiettivo per la Fondazione – si legge – rimane quello di consentire, non solamente a chi partecipa alle Processioni, ma anche a chi vi assiste, di vivere a pieno la tradizione. La notifica online delle candidature per partecipare alle due sfilate quest’anno ha riscosso particolare successo e per quanto concerne la sfilata del Venerdì Santo le richieste hanno superato di gran lunga il numero dei posti disponibili con un totale di 800 iscrizioni che non hanno quindi potuto ottenere una conferma di adesione per tutti”.