Mendrisiotto

Balzo avanti dell'Udc nel Mendrisiotto, eletto Pierluigi Pasi

Il presidente sezionale conquista un seggio a Bellinzona. ‘Un risultato molto importante iniziato con le ultime Federali’

Pierluigi Pasi
(archivio Ti-Press)
3 aprile 2023
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L'Udc ha segnato un balzo avanti sia a Chiasso che a Mendrisio. Per il Distretto il volto nuovo di questa elezione è quello dell'ex procuratore pubblico Pierluigi Pasi (13'480 voti personali). Il vice presidente cantonale dell'Udc, nonché presidente della sezione di Mendrisio, si dice «molto soddisfatto per il risultato complessivo. Siamo stati fino all'ultimo col fiato sospeso per un terzo seggio in più, quello che sarebbe stata la ciliegina sulla torta». Non mi resta che «ringraziare l'elettorato per la mia elezione: sono contento, ma lo sono ancora di più per il risultato che ha fatto il Distretto e soprattutto per la città di Mendrisio dove abbiamo praticamente raddoppiato». Un risultato «molto importante – sottolinea Pasi – non solo dovuto a chi parla, ma è un lavoro che è iniziato già con le ultime Federali e che ha dato i suoi frutti».

Restando a Mendrisio, come leggere il tonfo della Lega e il raddoppio dell'Udc? «Ognuno fa i conti in casa propria. Già ieri, in occasione dei risultati per il Consiglio di Stato, ho avuto modo di dire che la vera lettura l'avremmo avuta leggendo i risultati del parlamento. Se la sua domanda si riferisce alla lista congiunta, non abbiamo nulla da recriminare: abbiamo preso un impegno e l'abbiamo portato a termine fino in fondo con molta serietà e in quel senso l'accordo è senz'altro stato foriero di risultato nella misura in cui il risultato di area è stato mantenuto». Pensando alle Comunali del prossimo anno si aprono nuovi scenari? «Come in passato, a livello cantonale ogni sezione avrà la libertà di decidere o meno l'unione della lista con altri partiti. Per la Città di Mendrisio faremo le nostre valutazioni – conclude Pasi –. Guardiamo con molta preoccupazione quanto accadendo, con una compagine municipale che non ci sembra rispondere alle necessità della Città e che fa una politica che noi abbiamo anche contestato apertamente. Per l'aumento del moltiplicatore riteniamo che il Municipio non abbia fatto l'esercizio che tutti i contribuenti si attendevano, ossia quello di cercare di contenere l'aumento delle spese».