Scuola a Lattecaldo, Breggia boccia il progetto

Sulla carta, come in occasione di ogni referendum, nessun risultato appariva scontato. Alla fine a Breggia sull’ampliamento del comparto scolastico hanno prevalso i ‘no’ e con loro le tesi dei referendisti, che propendevano per un rinvio dell’operazione a tempi finanziari migliori. La popolazione del comune della Valle di Muggio ha, infatti, bocciato il credito di 687mila franchi vistato da Municipio e maggioranza del Consiglio comunale che si prefiggeva di aprire la via alla progettazione (e ai mandati) della nuova sede della scuola dell’infanzia e della nuova mensa delle Elementari a Lattecaldo.

Il risultato, alla conta delle schede, è stato netto. I contrari hanno prevalso sui favorevoli con 584 voti contro 434 a fronte di 1’027 votanti e 1’018 schede valide. Dati questi ultimi che segnalano una significativa partecipazione alle urne – con oltre il 64 per cento – davanti a un tema che tocca da vicino il territorio.

Lo scarto tra i due schieramenti è stato, quindi, 150 voti. Quanto basta per rimettere nel cassetto il dossier anche al secondo tentativo. A dare lo stop, in prima battuta, nel 2012, sul tavolo uno studio di fattibilità, era stato lo stesso legislativo.