Prima seduta dopo la pausa estiva per la Commissione regionale dei trasporti. Definite modalità d’azione e strategie su cui puntare
Ha permesso di fare il punto della situazione sulle attività e sulle modalità di lavoro per affrontare le sfide a cui la regione è confrontata la prima seduta ordinaria dopo la pausa estiva della Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (Crtm). La seduta, organizzata sotto forma di workshop, ha permesso ai membri della Commissione di esprimersi sui vari aspetti riguardanti l’attività della Crtm, sui temi che ruotano attorno alla mobilità e sui problemi che la regione deve affrontare, sui rapporti che si vogliono intrattenere con le Istituzioni e sulla comunicazione verso l’esterno.
Il gruppo di lavoro ha rilevato le tematiche future su cui porrà particolare attenzione e ha abbozzato le modalità d’azione e le strategie su cui puntare in futuro. Toccherà ora al gruppo operativo affinare le linee direttive interne e stabilire un’agenda che rispecchi i desideri espressi dai membri della Commissione. I punti, come fa sapere la stessa Crtm, possono essere sintetizzati con il dare la giusta priorità ai temi di mobilità; ottenere la giusta considerazione dalle Autorità politiche e dalle Istituzioni; intensificare i contatti con le altre Crt, Consiglio di Stato, Gran Consiglio e Deputazione ticinese a Berna; coordinare richieste e rivendicazioni della regione verso il Cantone e la Confederazione su progetti in contraddizione tra loro a livello nazionale; migliorare la comunicazione verso gli enti locali e la popolazione; sensibilizzare i rappresentanti politici sui temi prioritari della Crtm; seguire i temi strategici e organizzare riunioni dedicate con l’intervento di delegazioni municipali o altri attori interessati e rafforzare il ruolo strategico della Crtm.