Mendrisiotto

A Casvegno la Festa campestre ritorna... al futuro

Tempo di ‘rinascita’ anche per la manifestazione dell’Osc a Mendrisio. Filo conduttore dell’edizione 2022 sarà il film di Zemeckis

Da ‘Star Wars’ a ‘Ritorno al futuro’
(Ti-Press/fonte Osc)
24 agosto 2022
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Chi sogna di avere sotto mano una DeLorean per farsi un giro tra passato e futuro, alzi la mano. Chissà che da qualche parte, lì nel Parco di Casvegno, sabato 3 settembre non ci si imbatta proprio in quella leggendaria automobile e nei protagonisti di ‘Ritorno al futuro’. Sono proprio le avventure a cavallo della linea temporale di ‘Doc’ Brown e del giovane Marty McFly ad aver ispirato il Club ’74 e con lui utenti e operatori dell’Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (Osc), per la nuova edizione della Festa campestre, versione 2022. All’Osc non si stanno risparmiando nei preparativi della manifestazione che, di fatto, sancisce anche il ritorno di un appuntamento irrinunciabile da sempre per migliaia di persone e numerose famiglie. In effetti, la pausa forzata a causa della pandemia da Covid-19 non ha fatto altro che amplificare l’attesa, dentro e fuori il quartiere di Mendrisio.

Non solo una festa

Parco e cuori aperti: il 3 settembre si accoglieranno così quanti condivideranno un tuffo nelle atmosfere del film firmato da Zemeckis e datato 1985, il tutto nel segno della convivialità. Da anni ormai per gli organizzatori quello della Festa campestre è, del resto, un "momento privilegiato": in quel giorno la comunità Osc incontra non più solo i propri famigliari ma l’intera popolazione, anche per ‘parlare’ di salute mentale. Perché non è solo nelle sale dei convegni che si riesce a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema tanto sensibile e urgente. Al Club ’74 sanno bene quanto le chiavi della creatività e del divertimento sappiano aprire tante porte.

Dove eravamo rimasti

Non a caso quello della Festa campestre è un dialogo che continua. A proposito, dove eravamo rimasti? Se la memoria non ci inganna ci si era lasciati sugli eroi della saga galattica di Star Wars e, cambiata ambientazione, ci si ritrova comunque immersi nella fantascienza, in fuga da un presente ostico. Come dire che c’è un gran bisogno dei giochi e delle attrazioni che hanno in serbo a Casvegno, di tornare ad assaggiare gli gnocchi che il Club ’74 assicura essere "mitici" o le specialità della griglia affidata al gruppo Omnia Spot.

La ‘filosofia della casa Osc’

Se d’altro canto chiedete a chi lavora dietro le quinte per quale motivo si allestisce la festa, vi risponderanno che "attraverso questa manifestazione ludica e gioiosa la cittadinanza scopre il Parco di Casvegno e i suoi abitanti". E tanti pregiudizi evaporano al sole di inizio settembre. Non a caso l’Osc privilegia un approccio socio-psichiatrico. "Ci muoviamo – si ricorda – nell’ambito della cura, dove il valore della cittadinanza è essenziale e dove, oltre ai temi strettamente legati alla ‘tecnica psichiatrica’, vi è la consapevolezza che la salute mentale è d’interesse comune: temi quali la solidarietà, la lotta al pregiudizio, i diritti delle persone e la partecipazione di tutti gli attori coinvolti nell’ambito della cura (curanti e curati) hanno la medesima importanza e dignità".

È qui la festa?

Proiettiamoci, però, verso la Festa campestre del 3 settembre. Si darà il ‘la’ all’evento alle 11 e si entrerà subito nel vivo con uno show di skateboard. L’attrazione speciale di questa edizione della ‘rinascita’ sarà, infatti, uno skate park: da un parte si potrà assistere a delle dimostrazioni, dall’altra ci si potrà cimentare sulla rampa. L’invito degli organizzatori? "Portate il vostro skate". Ad arricchire questi momenti ci saranno, in alternanza, la musica di Dj Set e il teatro di Luca Chieregato.

Nell’arco della giornata i partecipanti ritroveranno poi le diverse animazioni: dal trenino alla caccia al tesoro, passando per il toro meccanico e il salto dal carro (per citarne solo alcune). Non mancheranno neppure il mercatino e il contributo di Radio Gwen e Radio Casvegno.