Le visite guidate iniziato sabato 21 maggio. È possibile anche vivere l’esperienza con gli occhiali 3D
La Caverna Generosa (conosciuta anche come Grotta dell’Orso), che si trova in territorio italiano, ma solo a 30 minuti a piedi dal confine svizzero, riapre sabato 21 maggio dopo due anni di chiusura forzata. In questo importante sito paleontologico sono stati scoperti e studiati i resti dei plantigradi primitivi, accanto alle testimonianze di frequentazioni umane che risalgono a circa 40’000 anni fa, quando la grotta era abitata dall’Uomo di Neanderthal e dall’Orso delle Caverne. La grotta, rimasta chiusa alcuni anni per importanti lavori di rinnovo e messa in sicurezza realizzati nell’ambito del progetto Interreg Scopri, è ancora oggi un luogo di scavo e studio da parte dei paleontologi dell’Università Statale di Milano.
Da subito è possibile prenotare la visita guidata (disponibile in tre versioni linguistiche) utilizzando l’applicazione ‘La Regione da Scoprire’ o tramite la pagina web www.mendrisiottoturismo.ch La visita prevede anche il noleggio di occhiali 3D che permettono di immergersi nelle atmosfere della grotta abitata dagli orsi, ammirando le ricostruzioni preparate dall’Università degli Studi di Milano. Grazie all’esperienza di realtà aumentata, la visita in grotta diventerà una vera e propria macchina del tempo 4.0 che permetterà di conoscere la storia dei giganteschi plantigradi, perlopiù erbivori, che un tempo vivevano nelle grotte durante l’ultima glaciazione. Le visite in grotta sono possibili unicamente accompagnati da una guida specializzata. I minorenni devono essere accompagnati da un adulto.