Lo scultore Marco Piffaretti e l’incisore Marco Mucha espongono dal 13 novembre al 5 dicembre
Si intitola ‘Intersezioni’ la mostra che lo scultore Marco Piffaretti e l’incisore Marco Mucha inaugurano sabato 13 novembre, alle 18, alla Sala del Torchio di Balerna. La cartolina-invito dell’esposizione mostra l’immagine di una scultura che si stempera in quella di un’incisione. Questo intersecarsi, questa metamorfosi delle due opere, ben rappresenta lo spirito di questa proposta espositiva. I due artisti espositori e lo stesso spazio fisico del sito hanno difatti dato luogo, nel tempo, a una serie di ‘incroci’ che trovano nella presente esposizione una sorta di coronamento e di sintesi della storia di ambedue. L’ormai conosciutissimo spazio espositivo venne recuperato e inaugurato a tale uso, anni or sono, da Marco Piffaretti. Anni dopo, i due si ritrovarono nello stesso luogo per un’altra particolare occasione: la mostra di un libro d’arte con illustrazioni di giovani delle classi prime della scuola media locale, di cui Piffaretti era docente. I ragazzi si ispirarono a un racconto di Alberto Nessi e Marco Mucha li istruì nell’arte dell’acquaforte. Il compianto Josef Weiss ne curò la rilegatura e apparve infine nelle sale del Torchio, un volume da bibliofili, illustrato da bambini. L’intersezione odierna concerne invece la collaborazione continuata nel tempo dei due espositori, che ancora oggi realizzano insieme eventi, edizioni e, come si vede, intersezioni.
All’inaugurazione interverranno il capodicastero Cultura Nicholas Felappi e i due artisti. Seguirà un rinfresco. ‘Intersezioni’ potrà essere visitata fino al 5 dicembre, tutti i giorni dalle 14 alle 18. Gli artisti saranno presenti il sabato e la domenica.