L’analisi di fattibilità sulle possibili soluzioni alternative al passaggio pedonale oggi esistente sono al vaglio di Cantone, Ustra e Ffs.
A seguito dell’accordo sottoscritto nel 2008 dalle Ferrovie federali svizzere, dal Consiglio di Stato e dal Municipio di Stabio relativo alla realizzazione del nuovo tratto ferroviario Fmv, è stato realizzato un collegamento pedonale tra la zona residenziale del Comune di Stabio e la fermata ferroviaria attraverso la formazione di un attraversamento pedonale. Nonostante però la posa di un impianto semaforico, il passaggio pedonale, come evidenziato in una nota stampa dal Municipio di Stabio, "si è rilevato negli anni inefficace nel garantire la sicurezza dei pedoni e la fluidità del traffico veicolare". Per far fronte a queste criticità sono stati adottati dapprima degli accorgimenti tecnici nella regolazione del semaforo, poi delle modifiche strutturali ma il risultato ottenuto è ritenuto ancora dall'esecutivo di Stabio "non ottimale".
Da qui la decisione di dare mandato a uno studio d’ingegneria specializzato affinché allestisse un’analisi di fattibilità sulle possibili soluzioni alternative al passaggio pedonale oggi esistente. Sono state proposte più varianti in grado di migliorare la situazione attuale attraverso la formazione di un sottopasso o una passerella pedonale. Il risultato dello studio è stato presentato di recente alla Sezione della mobilità, all’Ustra (proprietario della strada) e alle Ffs. "Sulla base della loro presa di posizione – spiega il Municipio – si deciderà come proseguire in questo importante progetto per migliorare la sicurezza pedonale, rendere più facilmente accessibile il comparto ferroviario, collegare meglio la zona economica con le attività commerciali presenti, la zona residenziale con il Parco del Laveggio e di riflesso favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici".