L'iniziativa è nata dal Comitato dell'Assemblea Genitori delle locali scuole medie: “Colpiti dalla loro voglia di fare bene”
“Contenere il numero dei contagi generati dalla pandemia, aumentando ulteriormente la sicurezza degli allievi per garantire a quest’ultimi la scuola in presenza”. È con queste parole che, all'incirca un mese fa, il Consiglio di Stato aveva motivato la decisione di introdurre l'obbligatorietà della mascherina anche per gli alunni delle scuole medie. Sulla scorta di quanto deciso, all'istituto di Morbio Inferiore si è deciso di fare di più. Grazie all'iniziativa del Comitato dell'Assemblea Genitori scuole medie Morbio, ogni ragazzo riceverà un set personalizzato composto da un porta-mascherina, due mascherine colorate e un gel disinfettante per le mani.
“Durante il periodo settembre-novembre gli allievi si sono dovuti confrontare con nuove abitudini, piccoli sacrifici e qualche incertezza per quanto riguarda il consueto svolgimento delle lezioni scolastiche (l’utilizzo della mascherina sul bus, le norme d’igiene e le distanze da rispettare), spiega il presidente del Comitato Michel Ineichen. E, a distanza di un mese dall'introduzione dell'obbligo, ravvisa come “a tutt’oggi pochi dei nostri ragazzi hanno cercato di fare i 'furbetti' non rispettando le regole e, diciamolo apertamente, per dei ragazzi in età adolescenziale non è un comportamento evidente”. Presidente che non nasconde il fatto di essersi sentito “alquanto colpito dalla loro voglia di fare bene e nel modo in cui stanno gestendo la situazione in questi giorni difficili per tutto”. Da qui, dunque, l'iniziativa volta a “sensibilizzare i ragazzi a continuare nella giusta direzione e per fargli capire che il loro impegno non passa inosservato”. I set – realizzati grazie alla collaborazione della Farmacia San Giorgio di Morbio Inferiore e la ditta Suricate di Balerna – sono stati inoltre offerti anche ai docenti e a tutto il personale dell’istituto scolastico “quale ringraziamento per la dedizione e l’entusiasmo che tutti i giorni dimostrano per il loro lavoro ai nostri ragazzi in questo periodo così particolare”.