Quattro classi di IV in quarantena. Il Comitato genitori chiede mascherine dagli 11 anni e più bus. Bertoli: 'Terremo conto delle preoccupazioni'
"Estendere l’obbligo generalizzato dell’uso delle mascherine a partire dagli 11 anni anche nelle scuole Medie e potenziare il servizio di trasporto pubblico scolastico aggiungendo corse e mezzi per evitare assembramenti nei bus con un controllo sistematico sull’uso della mascherina". Sono sostanzialmente queste le richieste formulate dal Comitato genitori dell'istituto di Canobbio stamattina a Manuele Bertoli, direttore del Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport (Decs). Bertoli, che ha peraltro già risposto confermando che comprende i timori delle famiglie, prende a cuore le sollecitazioni ma, per il momento, i dati a disposizione del Cantone non consentono di soddisfare le richieste. Forse si potrà farlo in futuro. L’evolversi dei contagi - cinque ragazzi sono risultati positivi al virus e ci sono quattro IV in quarantena - alle Medie di Canobbio preoccupa le famiglie e gli allievi che la frequentano. Pertanto, il Comitato genitori ha chiesto al titolare del Decs di adottare delle misure urgenti per evitare il diffondersi dell’epidemia all’interno dell’Istituto scolastico.
«Ieri sera ci è stato comunicato che un'altra classe di IV è stata messa in quarantena - spiega Marco Tagliabue, presidente del comitato interpellato da 'laRegione' -. Una serie di situazioni ci preoccupano: le Medie di Canobbio accolgono i ragazzi denominati sportivi che frequentano la sede con un orario compatto in varie classi, si 'mischiano' parecchio con altri allievi e pranzano alla mensa della Supsi. Sappiamo che la maggior parte dei ragazzi positivi sono stati contagiati al di fuori della scuola. La nostra sede ha un altro problema: a Trevano c'è un crocevia di mezzi pubblici, sempre molto affollati, che servono anche gli altri istituti della zona. Abbiamo saputo dalle Arl e dalla direzione della scuola che molti ragazzi su segnalazione dei genitori hanno smesso di indossare la mascherina. La direzione è intervenuta in modo fermo e immediato richiamando i ragazzi all'ordine. Però, in Ticino le mascherine sono obbligatorie solo a partire dai 12 anni sui bus e le medie sono frequentate anche da allievi più giovani e per quelli meno rigorosi era più facile togliersela». Interpellata dal comitato, la direzione della sede di Canobbio ha sollecitato tutti, almeno questa settimana, a indossare la mascherina. «Chiediamo che questa misura diventi permanente - continua Tagliabue -. Vorremmo più corse dei mezzi pubblici e che vengano controllati gli utenti dei bus per la mascherina. Sono misure di precauzione. Non vogliamo scatenare il panico: i ragazzi, soprattutto quelli di III e di IV, sono abbastanza responsabili, capiscono la situazione e si passano le informazioni nelle loro chat di classe».