All'esame del Consiglio comunale di Breggia una serie di varianti di Piano regolatore che modificheranno la frazione
La Morbio Superiore di domani ritroverà un esercizio pubblico e avrà una piazza più grande. È quanto emerge dal messaggio concernente le varianti di Piano regolatore (Pr) che porteranno ad alcune modifiche alla frazione. Dopo l'avallo del Consiglio comunale, l'incarto sarà sottoposto al Consiglio di Stato per l'approvazione finale. La frazione di Morbio Superiore “funge pressoché da baricentro di tutto il territorio comunale convergendo su di essa i tracciati di collegamento tra la maggior parte delle aree insediate e il fondo valle ove gli abitanti si recano per lavoro, acquisto e svago”. Commentando il capitolo sulla variante riguardante l'assetto del comparto che fa capo alla casa comunale, il Municipio guidato da Sebastiano Gaffuri spiega che “risulta opportuno che tutti i servizi che non necessitano di essere decentralizzati, vengano centralizzati a Morbio Superiore e che il terreno della sede amministrativa svolga un luogo di fulcro qualitativamente attrattivo in termini di spazialità e d'offerta di attrezzature urbane di svago e riposo”. La piazza deve insomma essere “un luogo d'incontro utilizzabile per feste e manifestazioni”. Grazie allo spostamento della piazza raccolta rifiuti nel piazzale a valle dell'ex Osteria del Sole, l'area ricreativa sarà estesa “su tutto il territorio disponibile a sud est della casa comunale”. La superficie verde “sarà arredata in forma di parco. Si prevede il mantenimento del campo da gioco esistente e la realizzazione di un autosilo (completamente interrato) di 75 posteggi già previsto dal Pr in vigore e accessibile dalla strada cantonale”. L'ampliamento dell'area riservata alla piazza è per il Municipio “opportuno” per “poter avere un sufficiente margine progettuale per le proposte di arredo atte a favorire l'incontro tra gli abitanti e lo svolgimento di manifestazioni e feste”.
Nel pacchetto di varianti sottoposte all'esame del Consiglio comunale, ci sono anche quelle relative all'ex Osteria del Sole, la futura sede del magazzino comunale, e al trasferimento della scuola dell'infanzia dalla casa comunale – “destinata unicamente ai servizi amministrativi” – al Centro scolastico consortile di Lattecaldo. In merito a quest'ultima, il Municipio sottolinea che “la realizzazione di una nuova sede permette di mettere a disposizione spazi funzionalmente e formalmente adeguati alle odierne esigenze della scuola dell'infanzia, diversamente da ciò che può offrire il suo inserimento nello stabile della casa comunale”.
Passando al magazzino – all'esame del legislativo c'è anche la richiesta di un credito di 795mila franchi per la sua realizzazione – l'esecutivo ricorda “la necessità di poter disporre di adeguati spazi da destinare ai magazzini comunali al fine di sopperire all'attuale inadeguatezza funzionale e logistica dei locali riservati agli automezzi e ai macchinari occorrenti per gestire l'intero nuovo territorio comunale che presenta una vasta estensione e una notevole disparità insediativa”. La seconda fase del progetto riguarderà i contenuti di interesse pubblico, con la possibile riapertura del bar “per rimettere a disposizione, come auspicato in più occasioni della popolazione, un punto di ritrovo e incontro per la collettività”. Nel suo esame preliminare, il Dipartimento del territorio ha preavvisato favorevolmente questa variante, evidenziando però che “una parte del comparto della nuova zona Ep è inserita nel Piano di utilizzazione cantonale del Parco delle Gole della Breggia”. Si renderà quindi necessaria “una leggera modifica” di quest'ultimo. Nell'ambito della procedura di adozione “dovrà quindi essere esplicitata la condizione secondo cui il buon esito della modifica è subordinata all'approvazione della citata modifica di Puc”.
Il Municipio di Breggia intende sviluppare un piano di gestione dei posteggi pubblici sul territorio comunale. Il credito richiesto al Consiglio comunale per questa fase di sviluppo ammonta a 50mila franchi. Oggi, si legge nel messaggio, “la sosta dei veicoli sul suolo pubblico non è regolata o lo è solo parzialmente, con soluzioni puntuali, non sempre conformi al diritto attuale e con disparità tra i diversi nuclei”. Per questo, l'anno scorso, il Municipio ha incaricato lo studio in ingegneria Comal.ch di Morbio inferiore di effettuare un censimento dei posteggi e proporre un concetto di gestione con lo scopo di riordinare la situazione esistente. Due le tipologie d'intervento emerse. Ci sono infatti “7 aree di posteggio per le quali è necessaria l'elaborazione di una variante di Piano regolatore di poco conto per iscrizione dell'area di sosta”. A Breggia ci sono anche “30 aree di posteggio per le quali è necessaria la definizione delle regole di sosta (disco orario o parchimetro), la progettazione degli interventi e la pubblicazione degli stessi”. Oltre agli adeguamenti pianificatori, gli interventi permetteranno di introdurre “la regolamentazione a disco orario per circa 70 posti auto pubblici, con possibilità di sosta prolungata per i residenti, e la creazione di circa 250 posti auto a pagamento”. Il Comune si doterà di un Regolamento e della relativa ordinanza che, di anno in anno, codificherà le tariffe.