Il gruppo propone al Municipio sei misure puntuali per dare una mano alle attività economiche locali alle prese con i 'blocchi'
Il mondo economico lancia l'sos a livello cantonale. Anche sul piani comunale, però, ci si sta preoccupando degli effetti dell'emergenza coronavirus sulle attività locali. A Riva San Vitale il gruppo Lega di Riva San Vitale ha messo sul tavolo del Municipio sei proposte puntuali per alleggerire la quotidianità ai cittadini già alle prese con le limitazioni imposte dalle autorità a tutela della salute pubblica. L'attenzione della forza politica è alle varie tasse comunali.
Le richieste sono quelle di sospendere la tassa sul suolo pubblico e quella degli ombrelli (detta sull'ombra) per tutti gli esercizi pubblici e di introdurre l'esenzione della tassa base sui rifiuti, partendo dal presupposto che non potendo operare non ne produrranno, per esercizi pubblici e attività commerciali toccate dai decreti governativi.
Da congelare per la Lega sono anche il pagamento dei parcheggi comunali e il rimborso pro-rata tempore per i possessori di abbonamenti, tenuto conto che molte persone dovranno rimanere a casa, con relativo stazionamento di veicoli nei parcheggi pubblici. Sollecitata altresì la sospensione di tutte le tasse causali agli utenti, dei richiami di pagamento su tasse, imposte e contributi, come pure il fermo delle procedere esecutive in atto.
Non da ultimo si apre una discussione preliminare sul moltiplicatore comunale per tutti gli esercizi pubblici, commerci, aziende e indipendenti che risulteranno colpiti dai blocchi.