Balerna, per la 'casa' dei carri servono altri 50mila franchi

La prima fase del cantiere è terminata. Ma per completare la ristrutturazione del capannone dove cinque gruppi stanno ultimando la costruzione dei loro carri di Carnevale, servono ancora 50mila franchi. Il Gruppo capannone carri di Carnevale (Gccc) chiede l’aiuto di tutti gli appassionati con un crowdfunding (tutti i dettagli sulla piattaforma eroilocali.ch della Banca Raiffeisen). A Balerna, a due passi dal Palapenz, i lavori sono iniziati nel maggio scorso. I 300mila franchi raccolti hanno permesso di rifare la struttura portante lato sud, il sistema di riscaldamento, l’illuminazione, l’impianto elettrico, le tubature, i bagni e il tetto sul quale sono stati posati dei pannelli solari. Grazie a questi interventi La Castello Bene di Castel San Pietro, i Mistun da Mendriis, gli Ester@fatti di Chiasso, l’Ncs di Novazzano e il Carnevale Nebiopoli di Chiasso – circa 300 persone in totale – hanno potuto continuare a lavorare nello stesso luogo dove molti anni fa hanno iniziato la loro attività, garantendo così la loro partecipazione ai vari appuntamenti carnascialeschi. Guggen, gruppi e carri allegorici sono del resto parte integrante e fondamentale per la riuscita di queste manifestazioni. Non è però sempre facile trovare degli spazi dove poter costruire i carri. Il Gccc è stato creato proprio per offrire ai giovani uno spazio dove poter lavorare in tutta sicurezza. Il Gruppo si è occupato della ristrutturazione completa – i lavori sono stati affidati ad artigiani del Mendrisiotto – del capannone. Lo stabile, ormai fatiscente, è stato quasi rimesso nuovo grazie anche al sostegno di molte persone, dei Comuni, dei principali Carnevali ticinesi ed enti locali. Per terminare i lavori occorre ora sostituire i cinque portoni e rifare le facciate. Una spesa che, come detto, si aggira sui 50mila franchi. Tutti i dettagli sulla pagina Facebook ‘Gruppo capannone carri Carnevale’.