La Commissione Edilizia di Chiasso approva il messaggio da 5 milioni e mezzo di franchi (senza suddivisione a tappe delle opere di ristrutturazione)
Che sia necessario mettere mano al Palapenz, il palazzetto dello sport di Chiasso, è cosa nota a tutti. Lo sa bene anche l'esecutivo cittadino, il quale ha licenziato un messaggio municipale riguardante il suo progetto di ristrutturazione con una richiesta di credito di oltre 5 milioni e mezzo di franchi. Cosa nota anche per i Comuni vicini, ai quali la cittadina ha chiesto di contribuire con 200mila franchi a testa. Resta da capire, a questo punto, se svolgere i lavori di ristrutturazione in un sol colpo o se suddividerli in più tappe, ovvero cinque, per un totale di 5 anni, così da circoscrivere l'investimento annuale previsto attorno al milione di franchi per anno. Per la Commissione edilizia non vi sono dubbi: gli interventi vanno fatti ma, allo stesso tempo, non vanno 'dilazionati'. Nel rapporto redatto dalla Commissione si specifica infatti che, “con la suddivisione su più anni potrebbero subentrare problemi con l'occupazione della struttura e con il proseguimento delle attività sportive e delle manifestazioni”.
Attenzione particolare va data inoltre “agli aumenti di spesa degli interventi previsti, tenuto conto delle informazioni contenute nel messaggio municipale in cui vengono citate le indagini svolte e le misurazioni effettuate che portano alla necessità di intervenire al più presto a causa del manifestarsi progressivo di cedimenti strutturali”. All'unanimità (un consigliere comunale ha firmato con riserva) la Commissione Edilizia invita sì ad approvare il messaggio, ma non accoglie la variante si suddividere i lavori su più anni. Salutata con piacere, infine, l'iniziativa di “aver sottoposto ai 4 Comuni limitrofi una proposta di partecipazione ai costi, in considerazione della valenza regionale e polifunzionale della struttura”.