Il sindaco Bruno Arrigoni commenta l'avanzo di 362'600 franchi stimato dal preventivo 2020. 'Siamo più tranquilli rispetto a 2-3 anni fa'
«Siamo più tranquilli rispetto a 2-3 anni fa, ma non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia e continuare a ottimizzare le spese». È questo il commento del sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni al preventivo 2020. Preventivo presentato questa mattina e che stima un avanzo d'esercizio di 362'600 franchi. «Ci mettiamo pressione anche all'interno dell'amminstrazione e del Municipio – ha continuato il sindaco –. Vogliamo un risultato positivo e lo scriviamo anche a preventivo».
Passando alle cifre, il fabbisogno lordo supera la soglia dei 35 milioni. «Non abbiamo un dicastero più critico degli altri, l'aumento è spalmato su diversi dicasteri». Buone notizie arrivano dalla valutazione del gettito. Quello delle persone fisiche è stato stimato in 14'580'000 franchi, mentre le persone giuridiche garantiranno 8'820'000 franchi. La tendenza all'aumento delle imposte alla fonte (7,6 milioni) è confermata anche per il prossimo anno. «Per quanto riguarda le persone giuridiche – ha aggiunto Arrigoni – abbiamo registrato arrivi soprattutto nel settore digitale. Per una loro valutazione a livello fiscale dovremo aspettare ancora 2-3 anni, ma le entrate a livello di imposte alla fonte si notano già». Stando alle previsioni, la cittadina di confine incasserà anche 2,6 milioni di sopravvenienze. «Siamo sulla buona strada – ha commentato il sindaco –. Dobbiamo ammettere che siamo stati anche fortunati, con entrate fiscali migliori rispetto al passato».
La proposta dell'esecutivo è quella di confermare il moltiplicatore al 90% anche per il 2020. I margini per un leggero ritocco «ci sarebbero – ha spiegato Arrigoni –. Ma sarebbe una mossa azzardata tenendo in considerazione gli investimenti che ci aspettano e e l'impatto della manovra fiscale Cantone-Confederazione. Il discorso potrà essere ripreso tra 12 mesi quando avremo qualche boccia ferma in più e qualche informazione supplementare». Gli investimenti del prossimo anno, stimati in 5,1 milioni netti, riguardano in particolare la riqualifica del Palapenz (il messaggio all'indirizzo del Consiglio comunale verrà licenziato a breve) e dell'Ufficio tecnico, il cui concorso di progettazione verrà indetto il mese prossimo. Da mettere in previsione c'è anche l'autosilo comunale che sorgerà con la scuola della moda. Entro fine legislatura il Municipio di Chiasso intende far votare anche il nuovo Regolamento organico dei dipendenti (Rod) attualmente al vaglio della commissione interna dei sindacati. Durante l'anno è continuato anche il lavoro con il consulente esterno IQ Center. Lavoro che, a breve, porterà a completare la valutazione dei dipendenti e a dotare ogni dicastero di obiettivi qualitativi e quantitativi.