L'uomo è stato arrestato nella sua abitazione a Olgiate Comasco. A incastrarlo la mania del fumo: avrebbe acquistato delle sigarette in un bar dopo il colpo
Gli è stata fatale la passione per le bionde, intese come sigarette. Il rapinatore di Novazzano è stato infatti arrestato perché subito dopo il colpo si sarebbe recato in un bar poco oltre il confine a comprare un pacchetto di sigarette e lì sarebbe stato riconosciuto. Lo anticipa il portale 'Ticinonline'.
L'arrestato è un 24enne cittadino italiano, informano il Ministero pubblico ticinese e la Polizia cantonale in una nota, che precisa anche come l'arresto – effettuato dai Carabinieri di Como – sia scattato in seguito al mandato di cattura internazionale emesso dal Ministero pubblico. Un buon esempio quindi di collaborazione con le autorità italiane della fascia di confine.
Il titolare di un bar di Ronago – a poche centinaia di metri dal luogo del colpo effettuato stamattina al distributore del Mendrisiotto – ha infatti riconosciuto l'uomo grazie all'dentikit diffuso dalla polizia e l'ha pertanto segnalato alle autorità. Il 24enne si è dato alla fuga in sella a una bici. L'ipotesi di reato nei suoi confronti è la rapina, mentre il procuratore pubblico è Zaccaria Akbas.
«Ricevuta la segnalazione dall'esercente, abbiamo immediatamente provveduto ai controlli del caso» spiega il vicesindaco di Ronago Davide Brienza al portale. «L'identificazione è stata possibile grazie agli impianti di videosorveglianza in prossimità del confine, alla solerzia del cittadino e alla cooperazione tra le forze dell'ordine sui due lati del confine».