Il 6 aprile il 48enne comasco, armato di pistola verosimilmente finta, si era fatto consegnare il denaro in un distributore di benzina in via Cios
È stato arrestato a Mendrisio il 29 aprile il 48enne comasco che la sera del 6 aprile scorso ha rapinato un distributore di benzina in via Cios a Novazzano. Lo hanno confermato oggi in un comunicato il Ministero pubblico e la polizia cantonale.
Armato di pistola, verosimilmente finta, l’uomo era entrato nel negozio minacciando una dipendente prima di farsi consegnare il denaro. Una volta preso il bottino, l’uomo si era messo in sella ad uno scooter, con targhe italiane, e aveva oltrepassato il valico doganale di Brusata (situato a pochissimi passi), facendo perdere le proprie tracce.
È stato possibile risalire alla sua identità grazie a un complesso lavoro di indagine da parte degli inquirenti della polizia cantonale.
L'ipotesi principale di reato nei confronti dell'uomo, già noto alla giustizia per reati contro il patrimonio, è quella di rapina. La misura restrittiva della libertà nei confronti del 48enne è nel frattempo già stata confermata dal Giudice dei provvendimenti coercitivi (Gpc). L'indagine è coordinata dal Procuratore pubblico Roberto Ruggeri.