Mendrisiotto

Balerna, Ppd e Generazione Giovani sullo stabile ex-Posta

Tre domande al Municipio sulla destinazione dell'edificio che ospita attualmente l'ufficio postale

((Ti-Press))
22 marzo 2018
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I consiglieri comunali Ppd e Generazione Giovani interpellano il municipio sulla destinazione dello stabile che occupa attualmente l'ufficio postale. Il comunicato stampa a firma congiunta riassume con toni poco conciliativi la "radicale trasformazione (usiamo un eufemismo) del suo servizio all’utenza", con riferimento alle ultime decisioni del 'gigante giallo' in ambiti di ristrutturazione del proprio organico. "Molte sono state infatti le raccolte di firme e le opposizioni alla chiusura degli uffici postali – continuano gli interpellanti – ma purtroppo i risultati sono stati scarsi se non nulli". Nel documento si ricorda, a tal proposito, l'azione del "comitato interpartitico" che ha cercato di "opporsi alla poco logica chiusura del nostro ufficio con una raccolta firme, striscioni, articoli sulla stampa e supportando il Municipio, che ha tentato con ogni mezzo di evitare questo peggioramento del servizio anche con un ricorso al Tribunale Federale". Azione che non ha cambiato le intenzioni del 'gigante giallo' che "salvo colpi di scena, lascerà la sua attuale sede".

 

Con la partenza della Posta "avremo quindi un grande stabile strategico in centro paese vuoto, o peggio a rischio di insediamenti più o meno fortunati come spesso capita in questi casi", rimarcano Ppd e Generazione giovani", ponendo le seguenti domande al Municipio: 

  • Sono state fatte delle valutazioni riguardanti lo stabile, oramai denominato “ex Posta”?
  • Il Municipio ha avuto informazioni dall’attuale proprietario sul suo futuro impiego?
  • È immaginabile un acquisto dell’ex stabile Posta da parte del Comune?