Chiasso

Il Lavezzari di Chiasso all'architetto Paolo Zürcher

(Sara Solcà)
13 dicembre 2017
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Dire Paolo Zürcher a Chiasso è pensare al movimento ginnico. Ma non è stata solo questa sfaccettatura nella vita dell’architetto nonché presidente per oltre 30 anni della Sfg cittadina a convincere la Fondazione Iside e Cesare Lavezzari a conferirgli il Premio massimo per il 2017. Premio che gli sarà consegnato ufficialmente il prossimo 14 gennaio al Cinema Teatro cittadino.

La motivazione ufficiale, infatti, rimanda alla “sua opera a favore del prossimo: dalla realizzazione di un asilo infantile in Ecuador alla promozione dello sport, in particolare del movimento ginnico”. Nel ripercorrere la carriera di Zürcher la Fondazione accende i riflettori sui progetti realizzati nella regione – come la Perfetta di Arzo, le scuole comunali, la palestra di via Soave e la Sala Diego Chiesa a Chiasso – e sul suo impegno a favore dello sport, ad esempio alla guida dell’Associazione delle società sportive chiassesi e quale ideatore del Memorial Gander, manifestazione internazionale di ginnastica artistica che ha diretto sino al 2014. L’esperienza all’interno del Kiwanis Club Mendrisiotto, di cui è stato promotore, lo ha portato, invece, fino in Ecuador, dove sta curando la costruzione di un asilo, che sarà pronto entro il 2020.