Luganese

‘Perché non estendere la spina verde al Pian Povrò?’

Interrogazione a Lugano del gruppo Plr-Pvl in seguito alla variante pianificatoria denominata TriMa per la copertura della trincea ferroviaria

Lungo i binari il futuro
(Ti-Press)
21 febbraio 2025
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Valorizzare ulteriormente la pianificazione per la copertura della trincea ferroviaria. Lo chiedono i consiglieri comunali Plr-Pvl al Municipio di Lugano: “Con la variante di Pr denominata TriMa, i Comuni di Lugano e Massagno hanno posto le basi pianificatorie per la realizzazione di una ‘spina verde’ che collegherà l’area della Stazione Ffs di Lugano a via Foletti, a Massagno” scrivono nell’interrogazione.

Una pianificazione che, per i membri di legislativo, “potrebbe essere ulteriormente valorizzata, creando le premesse per estendere la ‘spina verde’ oltre via Foletti, via Lepori e via Guisan, fino a congiungersi con il vasto territorio del Pian Povrò”, attualmente suddiviso in tre parti: una limitata striscia edificabile, in gran parte già edificata, nel territorio di Massagno; una striscia edificabile, ma in gran parte non edificata, nel territorio di Lugano, a confine con Massagno; il grande comparto centrale, nel territorio di Lugano, non edificabile e classificato come zona agricola Sac.

“Oggi, il Pian Povrò, con la sua vasta area attualmente non edificata – si legge nell’interrogazione – rappresenta un’importante ricchezza urbanistica locale. Ma, guardando a livello regionale, si può osservare che estendendo – è questa la proposta – la ‘spina verde’ verso la Città da un lato, e verso i comuni residenziali della collina e, dall’altro lato, verso i grandi spazi verdi del Pian Vedeggio, il Pian Povrò potrebbe assumere un ruolo centrale nel rafforzamento urbanistico della regione. È necessario, tuttavia, che esso sia oggetto di una pianificazione che ne preveda la fruizione pubblica o, almeno, orientata prevalentemente alla valorizzazione paesaggistica, ambientale e sociale”.

Da qui gli interrogativi: il Municipio condivide l’importanza urbanistica del Pian Povrò per Lugano e per i Comuni limitrofi? Di conseguenza, si condivide l’opportunità di promuovere gli studi urbanistici necessari per valorizzare tale progetto? Si ritiene opportuno contattare il Municipio di Massagno per verificare se condivide quanto sopra e, in particolare, l’opportunità di procedere agli studi urbanistici appropriati così da programmare un’informazione preliminare ai Comuni limitrofi e al Cantone? 5. Si conviene sull’opportunità di creare collegamenti dolci, nel territorio di Lugano, tra il Parco Trima e la zona del Pian Povrò? E infine, quali sono le disponibilità a studiare le varianti di Piano regolatore necessarie per predisporre tali collegamenti? E l'esecutivo luganese sarebbe pronto a istituire eventuali misure di salvaguardia preventiva della pianificazione? “Senza intaccare i terreni già in mano a privati, edificati o in via di edificazione” chiosano i consiglieri.