L’Ufficio federale dell’energia ha consegnato il riconoscimento all’azienda massagnese che ha sviluppato il progetto ‘DynamiciTi’
Anche quest’anno, l’Azienda elettrica di Massagno (Aem) si conferma un’eccellenza in ambito energetico. Dopo la vittoria del 2023, oggi (9 gennaio), Aem riceverà nuovamente il riconoscimento ‘Watt d’Or’ dall’Ufficio federale dell’energia, grazie al progetto innovativo ‘DynamiciTi’, dedicato allo sviluppo di una tariffa di rete intelligente. Per l’azienda, “si tratta di un risultato eccezionale, raggiunto a soli due anni di distanza dal precedente premio, che conferma il ruolo di Aem come frontrunner nel panorama energetico svizzero, un aspetto chiave della strategia aziendale del Cda e della direzione”.
Con questo progetto, informa l’azienda in un comunicato, sono disponibili nuove tariffe concepite “con un approccio orientato agli utenti per garantirne semplicità e accessibilità. Gli utenti possono consultarle facilmente tramite app, mentre le abitazioni dotate di sistemi di gestione dell’energia possono connettersi e beneficiare di una gestione automatizzata. Questa struttura tariffaria si basa su tecnologie all’avanguardia, come l’intelligenza artificiale, ed è il frutto del lavoro dell’unità di Ricerca e Sviluppo di Aem, unica nel suo genere in Svizzera”. La crescita e la promozione di un futuro più sostenibile si riscontrano anche in quanto afferma Daniele Farrace, responsabile dell’unità e membro della direzione di Aem: «Negli ultimi cinque anni abbiamo costruito un bagaglio di conoscenze ed esperienze invidiabile, che oggi ci consente di essere un’azienda leader nel settore. Grazie a investimenti strategici nella digitalizzazione e nei sistemi di misura, siamo in grado di offrire soluzioni innovative e rispondere con prontezza alle esigenze della transizione energetica».
L’azienda massagnese non sarà l’unica a raggiungere il centro congressi del Kursaal di Berna in occasione della consegna dei premi. Infatti, ci saranno anche gli altri vincitori: Matica Ag di Kaltenbach insieme all'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna nella categoria ‘Tecnologie energetiche’, ewb insieme a Lubera Ag di Buchs Sg nella categoria ‘Energie rinnovabili’, Galliker Transport Ag di Altishofen nella categoria ‘Mobilità efficiente’, e Iwb di Basilea per ‘Edifici e territorio’. Il premio speciale della giuria, oltre ad Aem, è stato invece assegnato a Genossenschaft Elektra di Jegenstorf, insieme alla friburghese Groupe E ed Ekz con il Politecnico federale di Zurigo.