L’esecutivo del villaggio lacustre fornisce lumi riguardo al discusso condominio sul confine con Campione d’Italia in risposta a un’interpellanza
A Bissone si torna a parlare del Mon rêve, mentre il cantiere continua. A fornire lumi riguardo al discusso condominio sul confine con Campione d’Italia è il Municipio di Bissone in risposta a un’interpellanza del consigliere comunale Sergio Chiesa. Sì, conferma l’esecutivo, l’avviso di pubblicazione relativo alla domanda di costruzione è stato notificato al Comune di Campione d’Italia, il quale ha comunicato le proprie osservazioni e richieste. In particolare, ha evidenziato la presenza di beni meritevoli di tutela e beni d’interesse storico e artistico in corrispondenza del mappale in questione.
Sempre il Comune di Campione, si legge nella risposta, “pur non rilevando alcun motivo in contrasto col diritto svizzero applicabile nel quadro della licenza edilizia, ha richiesto al Municipio di promuovere con i privati interessati uno scambio di opinioni a riguardo delle distanze dai confini, del passo carraio e recinzione e del nuovo insediamento abitativo”. Tutto è stato verificato dalle Autorità competenti, rassicura l’esecutivo. “Il Municipio e l'Autorità cantonale hanno evaso la domanda di costruzione nel rispetto delle leggi e del Piano regolatore vigente. L’aspetto dell’inserimento ordinato e armonioso della costruzione è stato verificato dalla competente Autorità cantonale, la quale non ha sollevato obiezioni nell’avviso cantonale. Non disponendo della base legale per agire diversamente, si è proceduto con il rilascio di una Licenza edilizia condizionata”. Infine, specifica la risposta, “il Municipio e l'Autorità cantonale hanno evaso la domanda di costruzione nel rispetto delle leggi e del Piano regolatore vigente”.
Oltre alla costruzione principale, Chiesa chiedeva delucidazioni anche riguardo alla piscina in costruzione a bordo lago. Il Comune di Bissone informa che la piscina e il passaggio sono stati oggetto di esame da parte del Cantone. Autorità che successivamente ha dato il suo preavviso favorevole alla realizzazione di una piscina interrata fronte lago anche tenendo in considerazione delle qualità dei materiali proposti. Il Municipio, “non essendovi obiezioni sulla piscina e il cunicolo (costruzione interrata) e viste le basi legali applicabili alla fattispecie, ha ripreso i contenuti dell’avviso cantonale nella Licenza edilizia”.