Sabato 19 ottobre si è tenuto il quarto Festival di Bissone, ormai entrato di diritto nello scacchismo ticinese e che ha visto anche la presenza di ben 3 municipali: il sindaco Andrea Incerti, Vladimiro Bernardi e Ludwig Grosa.
Nella sesta tappa del IX Grand Prix scacchistico U16 della Svizzera italiana si sono dati aperta battaglia i campioni in erba; in passato non si erano mai contati così tanti giocatori di questa categoria di così alto livello. Alla fine ha avuto la meglio il giovane e talentuoso Yuma Obataya (8 anni, di Pregassona) con 4,0 punti che, dopo spareggio, ha prevalso su Christian De Lucia (di Pregassona, primo delle scuole Medie e 2º classificato) e Daniele Camponovo (classe 2015 di Montagnola, 3º classificato), tutti con 4,0 punti. Da segnalare che i primi 6 classificati appartengono tutti alla giovane squadra de Le Aquile di Lugano, coordinata dal Fide instructor David Camponovo e dal Fide trainer Damir Levacic.
Domenica 20 ottobre, oltre all’assegnazione del Trofeo Bissone, si è svolto il Campionato ticinese Semilampo Open. Il titolo ticinese è andato ex aequo al maestro Fide Simone Medici e alla maestra (già campionessa svizzera e campionessa italiana) Elena Sedina, entrambi con 5,5 punti. Il vincitore, con 6,0 punti, è risultato il maestro veronese Valerio Luciani.