Luganese

Tanti giovani al campionato ticinese di scacchi

Oltre 50 promesse hanno partecipato alla manifestazione organizzata dalle Aquile di Lugano

Le partite durante il torneo
(www.scaccomatto.ch e www.fsti.ch.)
6 marzo 2024
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Giuliano Sozio (Bellinzona), con 2,5 punti su 5. Con lui sul podio, sono saliti Loris Lenhart e Virginia Ghisla. Sono i nomi dei vincitori (Under 8, con meno di 8 anni) del Campionato giovanile ticinese, che si è svolto lo scorso fine settimana al ristorante Fresco di Lugano. A organizzare la manifestazione, “Le Aquile di Lugano”, capitanate da David Camponovo. Vi hanno partecipato oltre 50 giovani promesse.

Tra gli Under 10, si è imposto Daniele Camponovo, che ha avuto la meglio sul fratello Dario nello scontro del quarto turno e si è
assicurato il titolo. Terzo si è classificato il rappresentante della scuola scacchi Collegio Papio Yaroslav Kononiuk. Siro Allegri (Claro) ha dominato la categoria U12, staccando tutti gli avversari di almeno 1 punto e mezzo. Con lui sul podio il bellinzonese Giuseppe Bronner e il luganese Federico Bianchi.

Settimo titolo ticinese consecutivo per Ireneo Ghisla, conquistato questa volta al “fotofinish”. Obbligato a vincere l’ultimo turno contro Noah Pellegrini (2º) dopo la sconfitta contro Nicolas Trevisan (3º), il bellinzonese non ha tremato, assicurandosi il successo nella categoria U14. Giovanni Jaminet (Massagno) si è invece imposto tra gli U16, grazie a 5 vittorie in altrettante partite. Il podio è stato completato da Alessandra Trevisan e da Gabriel Genovese.

Tiziano Cavadini (Mendrisio) e Gianluca Storni (Bellinzona) hanno dato vita a una dura lotta per l’assegnazione del titolo tra gli U20. Dopo il pareggio del secondo turno, i due contendenti hanno dato vita a un lungo spareggio, che ha visto primeggiare il rappresentante del Mendrisiotto. Il terzo rango è stato conquistato da Giacomo Buri. Il torneo è stato arbitrato da Giovanni Laube, Mike Walzer, Giacomo Zecirovic, Claudio Bernasconi e Massimo Maffioli. Foto della manifestazione: www.scaccomatto.ch e www.fsti.ch.