Luganese

L’ex sindaca di Campione ricorre contro la sanzione pecuniaria

Come lei, anche gli altri condannati dalla Corte dei conti lombarda, hanno impugnato il decreto che imponeva un pagamento di oltre 172’000 euro

Nodi ancora da sciogliere
(Ti-Press)
26 luglio 2023
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È stato impugnato il decreto di condanna del giudice monocratico della Corte dei conti della Lombardia che all’ex sindaca di Campione d’Italia Marita Piccaluga, all’ex vicesindaco Florio Bernasconi, a un assessore, a due ex consigliere comunali e al revisore dei conti ha imposto il pagamento di ammende per complessivi 172mila euro. A chiedere il decreto di condanna per aver provocato attraverso varie delibere il dissesto del Comune era stata la Procura di Como, che aveva esteso la richiesta anche per l’ex sindaco Roberto Salmoiraghi e il suo vice Alfio Balsamo, oltre che tre revisori dei conti. Questi ultimi sono stati assolti dal giudice monocratico della Corte dei conti. I condannati hanno sostenuto di aver sempre agito nell’interesse del comune. Da qui il ricorso che in autunno sarà vagliato dalla Corte dei conti milanese in composizione collegiale.