In via Curti, non c'era spazio per gli alberi

Gli alberi situati lungo i marciapiedi portano diversi benefici, tra cui soprattutto quello di abbassare la temperatura al suolo grazie alla loro ombra. Per questa ragione, molti vorrebbero che ve ne fossero di più, come il consigliere comunale Nicolò Castelli (Verdi). In un'interrogazione inoltrata al Municipio di Lugano nel mese di febbraio, chiedeva infatti cosa avesse spinto la Città a rinunciare alla posa di alberi durante i lavori di ristrutturazione di via Curti. Nella risposta, l'esecutivo spiega che, nel caso specifico, la posa di piante non avrebbe lasciato spazio sufficiente per permettere il transito a pedoni e ciclisti (sul marciapiede è presente anche la pista ciclabile ndr.).

Piante lungo Corso Pestalozzi

E per le altre strade? Il Municipio spiega che non sono previsti altri lavori come quelli realizzati in via Curti, se non qualche piccola messa in sicurezza, ma che nel prossimo cantiere previsto in corso Pestalozzi, sorgerà una nuova alberatura. Per quando riguarda le cosiddette isole di calore, nella risposta si legge che “nel corso del 2020 è stato realizzato un rilievo termico superficiale del centro città (...), che ha fornito delle proposte di provvedimenti per mitigare la presenza di isole di calore, che sono stati nel frattempo in parte adottati dalla Divisione spazi urbani e dalla Divisione edilizia pubblica. Tra queste misure, si possono citare ad esempio il tentativo di rendere permeabile la maggior parte delle superfici, di creare delle superfici aperte con acqua in movimento o con specchi d'acqua e di cercare di ombreggiare con vegetazione tutti gli spazi liberi, i percorsi pedonali e gli edifici”.