Luganese

Associazioni senza una sala? ‘Basterebbero un clic o una app’

Tre consiglieri comunali propongono alla Città di Lugano di far incontrare domanda e offerta grazie alle tecnologie digitali

A caccia di soluzioni anti burocrazia
(Ti-Press)
16 marzo 2023
|

Far incontrare le esigenze logistiche di associazioni e gruppi senza una sede con le disponibilità di spazi della Città di Lugano grazie alle nuove tecnologie. A mettere sul tavolo una proposta concreta sono tre consiglieri comunali, Sara Beretta Piccoli (Indipendente), Raoul Ghisletta (Ps) e Deborah Meili (Verdi), determinati a chiedere una soluzione. In fondo, suggeriscono, potrebbero bastare un clic o una app.

"Lugano è una città molto attiva a livello associativo – premettono nella mozione appena depositata in Cancelleria –. Vi sono anche molti gruppi con intenti differenti e con attività molto differenziate". Purtroppo, però, ricordano i firmatari dell’atto parlamentare, "molte associazioni o gruppi non dispongono di una sala o un luogo dove incontrarsi o svolgere le proprie attività fisse o estemporanee". Per contro, il Comune dispone "di molte sale e luoghi che non vengono sfruttati appieno e che potrebbero essere messi a disposizione dell’utenza".

Il nodo da superare? La ‘burocrazia’ che, rilanciano i tre consiglieri, "disincentiva l’uso delle sale o degli spazi cittadini, che spesso restano vuoti". Ed è qui che entrano in campo gli strumenti tecnologici che oggi si hanno sotto mano. Gli esempi, si fa presente nella mozione, non mancano. Come quello della sala auditorium di BancaStato, "che ha un sistema di prenotazione della sala simile a quello utilizzato per la riservazione di campi da tennis". In pratica, si esemplifica, basta selezionare la sala (ed eventuali extra) all’orario e data disponibili con alcuni semplici clic.

Un’altra opportunità la forniscono le app dedicate, che potrebbero "fare al caso vista anche la grande motivazione da parte del Municipio di spingere sulla tecnologia e le blockchain". Cosa si aspettano ora i tre consiglieri comunali? Che il Municipio dia l’incarico di "effettuare uno studio di fattibilità", licenziando poi un credito per l’attuazione di questo progetto.