Il 25enne milanese, arrestato lo scorso 9 dicembre, dovrà scontare un anno al fresco per aver causato danno a ventidue autovetture
Un anno di reclusione è la condanna inflitta dal giudice monocratico di Como Valeria Costi al 25enne milanese, residente a San Giorgio su Legnano, arrestato lo scorso 9 dicembre, in quanto sospettato di aver danneggiato in alcune vie del centro cittadino del capoluogo lariano ventidue autovetture, alcune delle quali targate Ticino. Nel corso della stessa notte il 25enne con un martelletto frangi-vetro aveva mandato in frantumi il parabrezza di una Volvo per impossessarsi di un fermasoldi in argento.
La sentenza di condanna con rito abbreviato è riferita solo al danneggiamento e al furto sulla Volvo in quanto arrestato in flagranza di reato: doveva rispondere anche del furto su un’Audi ticinese, di ricettazione della refurtiva trovata nello zaino del ragazzo, del possesso del martelletto (lungo 13 centimetri) frangi-vetro – che alla vista dei poliziotti aveva gettato via e per il danneggiamento delle altre autovetture prese di mira. Per questi reati prosegue l’indagine, condotta dal pm Antonia Pavan. Il ragazzo milanese, nello zaino che teneva sulle spalle, aveva rubli russi, rupie indiane, pacchetti di sigarette, occhiali da sole, auricolari bluetooth, caricabatterie, una macchina fotografica, profumi, le chiavi di una Mercedes, orologi e un coltellino multiuso svizzero con inciso nome, cognome e soprannome del proprietario. Refurtiva che in buona parte non è stata ancora reclamata dai legittimi proprietari.