Lugano, assegnati tutti i 142 orti familiari comunali

Ha riscosso molto interesse il concorso per l’assegnazione degli orti familiari comunali a Lugano. Sono stati infatti attribuiti tutti i 142 appezzamenti di terreno disponibili a Breganzona, Castagnola, Molino Nuovo, Pregassona e Viganello. ‘Gli orti urbani rappresentano per i comuni un valore importante dal punto di vista sociale, ambientale e di riqualifica del territorio’, scrive la Città di Lugano. Sono state ricevute 176 candidature, di cui 161 rispondevano ai requisiti necessari. A venir assegnati a nuovi beneficiari sono stati 76 orti, mentre 66 sono stati riattribuiti a quelli attuali. Poiché il numero delle candidature è stato maggiore degli orti disponibili, la Città ha allestito una lista di attesa compilata secondo l’ordine di arrivo. La lista sarà aggiornata con eventuali nuove candidature spontanee e sarà valida fino al 31 dicembre 2032, quando verrà pubblicato un nuovo concorso. Le richieste potranno essere inviate a info@gi-pi.ch o GIpI SA, via G. Carducci 4, CP 1569, 6900 Lugano.

"Sulla base della nuova Ordinanza municipale per l’uso degli orti familiari (Om orti) può beneficiare di un orto comunale chi è domiciliato a Lugano, intende coltivare un orto a titolo privato e senza fini di lucro, non dispone di un terreno coltivato privato o pubblico e non svolge attività di coltivazione su fondi appartenenti a terzi", ricorda la Città. "Ogni nucleo familiare ha diritto a un unico appezzamento di terreno e la precedenza viene data a chi beneficia di una rendita Avs o Ai. La concessione dura un anno e viene tacitamente rinnovata dalle parti per un ulteriore anno se non viene data disdetta con un preavviso di tre mesi. L’assegnazione ha una durata fino al 2032. Il canone annuale è di 120 franchi". Inoltre viene ricordato che "con l’entrata in vigore della nuova ordinanza il 15 giugno scorso, è stato definito che l’assegnazione degli orti comunali a partire dal 1° gennaio 2023 avverrà tramite un concorso pubblico", ricorda la Città. "Il concorso, aperto il 13 settembre, si è concluso il 14 ottobre 2022". Le attribuzioni hanno una durata di 10 anni, in questo caso dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2032.