Lo spiega il Municipio di Lugano, interrogato da Sara Beretta-Piccoli. La struttura è stata oggetto di perizia nel 2014.
Nell’hangar situato nell’ala Nord-Est dell’aeroporto di Agno, in territorio di Bioggio, "non vi è presenza di amianto" e di conseguenza "non vi sono né pericoli né rischi". Lo spiega il Municipio di Lugano, sollecitato da un’interpellanza trasformata in interrogazione di Sara Beretta-Piccoli (indipendente). Il Municipio, proprietario della struttura, ha a disposizione una perizia, fatta eseguire nel 2014 da Lugano Airport per la valutazione di eventuale presenza di amianto nella copertura dell’aviorimessa. La stessa, si legge nella risposta all’interrogazione, "è stata eseguita prelevando campioni in punti diversi della copertura, costituita da più tipi di onduline composite in cemento (lastre tipo Eternit)". I risultati analitici "hanno permesso di stabilire che nelle lastre di copertura non vi è la presenza di amianto".
La struttura oggetto delle domande è una tettoia utilizzata per i veicoli di servizio dell’aeroporto. Il Municipio di Lugano precisa che "la futura nuova circonvallazione stradale Agno-Bioggio passerà in quel comparto e che lo spostamento della sua attuale funzione per la gestione aeroportuale sarà definito nell’aggiornamento della pianificazione aeroportuale in corso".