Luganese

Urc 2022, è il giorno della ‘Dichiarazione di Lugano’

Al via la seconda giornata della Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina. A fine mattina prevista la firma dell’accordo finale

Ignazio Cassis e Denys Shmyhal
(Keystone)
5 luglio 2022
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Si è aperta stamane a Lugano la seconda (e ultima) giornata della Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina.

Alla fine della mattinata il presidente della Confederazione Ignazio Cassis e il primo ministro ucraino Denys Shmyhal dovrebbero firmare il documento finale, la cosiddetta ‘Dichiarazione di Lugano’.

La Svizzera, ha annunciato Cassis, raddoppierà a 100 milioni di franchi gli aiuti all’Ucraina fino al 2023, di cui 15 milioni serviranno a sostenere l’economia digitale del Paese dell’Europa dell’Est.

Alla conferenza, che si concluderà stasera, prendono parte oltre mille partecipanti, in rappresentanza di una quarantina di Paesi e di una quindicina di organizzazioni internazionali.