Il PoLuMe? Maroggia: ‘Criticità inaccettabili’

Il potenziamento dell’autostrada tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe), così com’è, al Consiglio comunale di Maroggia non piace. Il legislativo ha emanato una presa di posizione, in seguito alla discussione avvenuta durante la seduta ordinaria del 29 marzo, nella quale sostanzialmente chiede al Consiglio federale, all’Ufficio federale delle strade (Ustra) e al Cantone di "adoperarsi affinché vengano approfondite maggiormente/trovate soluzioni alle problematiche segnalate, per raggiungere un miglior inserimento paesaggistico, un ragionevole utilizzo del territorio e un nuovo tracciato che sia rispettoso degli abitanti del nostro comprensorio".

Pur constatando che la proposta di una terza corsia dinamica "parrebbe sensata" per risolvere i gravi problemi di traffico che si creano durante le ore di punta e che hanno delle ripercussioni sull’inquinamento fonico e atmosferico nella regione, si indica che "un allargamento permanente a tre corsie dell’A2 sarebbe un inutile spreco di territorio". Contestando fra le righe uno scarso coinvolgimento dei Comuni, il legislativo ritiene che vi siano delle "criticità inaccettabili": "Pur riconoscendo che lo spostamento della strada cantonale fuori dai nuclei abitati di Maroggia e di Bissone sia un passo nella giusta direzione, riteniamo che tutto il percorso autostradale della tratta Maroggia-Melano debba essere spostato il più possibile sotto montagna e vada poi coperto, meglio ancora se in galleria, in modo da essere protetto da futuri smottamenti per limitare il più possibile il disturbo alle abitazioni prospicienti e quindi per mitigare l’impatto sul territorio".

Oltre a questi aspetti, il Cc di Maroggia ritiene "imprescindibile che venga posta in pianificazione la continuazione della tratta autostradale Melano-Capolago in galleria. L’accettazione di queste due condizioni è la base da cui partire per continuare la pianificazione e la futura realizzazione del progetto".