In seguito al calo di attività allo sportello nella locale sede, il gigante giallo introduce cambiamenti nel servizio
A Cademario la posta arriva alla porta di casa. A partire dal 31 gennaio nella località malcantonese la clientela avrà la possibilità di svolgere le proprie operazioni postali da casa grazie all’introduzione del servizio a domicilio. “Una soluzione che permetterà di usufruire della totalità delle prestazioni postali grazie al personale addetto al recapito. Un accesso semplice e pratico ai servizi della Posta continua così a essere garantito” scrive il gigante giallo in un comunicato stampa. Il cambiamento è stato deciso dopo un intenso dialogo tra la Posta e le autorità comunali di Cademario, volto a valutare possibili alternative per l’offerta dei propri servizi. La sede di Cademario rileva da tempo cali significativi delle operazioni effettuate agli sportelli, sia per quanto riguarda i versamenti sia in riferimento all’impostazione di pacchi e lettere.
“Malgrado l’impegno profuso da Posta e Comune, non è stato tuttavia possibile identificare un partner idoneo per l’implementazione di una soluzione in partenariato”, prosegue la nota. “La Posta, con l’intento di adottare una formula in grado di garantire sul lungo periodo servizi postali di qualità, ha infine deciso di optare per l’introduzione del servizio a domicilio”. Una modalità già presente in oltre 170 località ticinesi. In concreto, esiste la possibilità di richiedere la prestazione chiamando telefonicamente il Contact Center della Posta; attraverso una cosiddetta “penna per ordini” (una sorta di evidenziatore che permette di selezionare il servizio richiesto da una scheda che riporta tutte le prestazioni ottenibili), oppure grazie a uno smartphone, Pc o tablet dopo una semplice registrazione. La clientela avrà sempre la possibilità di richiedere un secondo recapito gratuito, mentre il ritiro degli invii avvisati potrà avvenire alla filiale in partenariato di Bioggio.