Luganese

Manifestazione a sostegno dell'Afghanistan

Oltre un centinaio di persone si è ritrovato a Lugano per esprimere la propria vicinanza al popolo afghano e per contestare l'operato dei talebani

11 settembre 2021
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Sono oltre un centinaio le persone che oggi pomeriggio si sono radunate in centro a Lugano per manifestare a favore del popolo afghano e per far sentire la propria vicinanza al Paese che sta attraversando un momento difficile. Scandendo slogan come "No Taliban! No Pakistan!" e "Moriamo, moriamo, però non ci arrendiamo", e agitando vessilli e bandiere, i partecipanti si sono mossi in corteo da Besso per raggiungere il parco Tassino.

Tra i manifestanti, una netta maggioranza di afghani. Presenti anche Sos Ticino e sostenitori di Amnesty International.

'Impotenti di fronte all'immobilismo'
Proprio il direttore di Sos Ticino Mario Amato ha preso la parola nel corso dell'evento. "Siamo impotenti di fronte all'immobilismo di molti governi europei - ha detto Amato-. Ci sentiamo frustrati a non poter rispondere alle vostre domande, alle vostre preoccupazioni per i congiunti rimasti intrappolati in Afghanistan. Molte associazioni si sono attivate per dare una mano e sollecitare la creazione di corridoi umanitari; eppure i governi vorrebbero limitarsi agli aiuti in loco".

È intervenuta poi anche Zahra Hassani, 19enne afghana autrice del libro di poesie "Libera". 'Ritornerò un giorno nella mia terra/Dove nascere donna è un crimine/Punito con i sassi nel deserto/Da uomini selvaggi/Prometto che ritornerò/Per costruire una terra libera', si legge in una delle sue opere.