La misura è stata decisa oggi dal Municipio, venendo incontro a una richiesta di GastroLugano, ed è valida per il primo semestre dell'anno
Area pubblica gratuita nel primo semestre del 2021 per gli esercenti di Lugano. Il Municipio ha deciso oggi infatti di accogliere una richiesta di GastroLugano a seguito del prolungamento delle chiusure forzate. Pertanto, la Città non incasserà la tassa di occupazione dell'area pubblica. Una misura già adottato l'anno scorso, quando è scoppiata la pandemia. Basandosi proprio sui dati del 2020, l'esecutivo sottolinea che il mancato introito della tassa ammonterebbe a circa 260'000 franchi. La misura, si sottolinea in una nota, non si applica ad altre attività commerciali e non è previsto di condonare tasse per concessioni, autorizzazioni o altro rilasciate dal Municipio ad attività commerciali.
Sempre per gli esercizi pubblici era stata accolta già il 25 marzo la disponibilità per il 2021 di adottare l'estensione del 30% delle aree esterne degli esercizi pubblici e la procedura semplificata per la posa delle terrazze esterne coperte. Per tutto il 2020 il Municipio aveva già dapprima sospeso e poi condonato il pagamento della suddetta tassa, sebbene già a gennaio 2020 – prima che la pandemia sbarcasse anche in Svizzera – era stata la diminuzione del 15% delle tasse di occupazione del suolo per alberghi e ristoranti a partire proprio dallo scorso anno. Inoltre, sempre in ambito di misure contro la crisi Covid, a favore degli esercizi pubblici decentrati (e che quindi sono meno favoriti dal condono) è stato deciso un rimborso su richiesta di 500 franchi per gli esercizi che avessero effettuato lavori di rinnovo o promozione con l'aiuto di aziende basate a Lugano tra il 14 marzo e il 30 novembre scorsi.