Di proprietà di un privato, il reperto artistico e culturale sarà venduto al miglior offerente il 25 marzo su decisione dell'Ufficio esecuzione
Un reperto artistico e culturale, punto di attrazione turistico e paesaggistico, situato nel cuore del Sentiero delle Meraviglie, andrà all'incanto. Parliamo del mulino di Vinera, ristrutturato e perfettamente funzionante, di proprietà di un privato domiciliato nel Comune di Novaggio che, a seguito di imposte non pagate, si vede ora mettere all'asta il suo intero possedimento dall'Ufficio esecuzioni. La notizia è apparsa sull'ultimo numero del Foglio ufficiale.
In vendita al miglior offerente saranno messi i due edifici, rispettivamente di 170 metri quadri, il primo, e di 56 metri quadri il secondo; una superficie boschiva di 3 mila 905 metri quadri, il giardino di 2 mila 499 metri quadrati, il bacino, il piazzale, la strada e il prato per un valore complessivo che, secondo la stima ufficiale, ammonta a 257 mila franchi. All'incanto andranno anche un terreno boschivo di complessivi 3 mila 295 metri quadri; mentre sul territorio di Miglieglia figurano in vendita un'altra superficie boschiva di 7 mila 699 metri quadri e un edificio di 24 metri quadri, la cui stima ufficiale indica un valore di circa 5 mila franchi.
La data dell'asta è stata fissata per il 25 marzo (ore 15) all'Ufficio di esecuzione presso il Palazzo di giustizia di Lugano (accesso tra via Pretorio 14 e 16). Eventuali ulteriori creditori potranno annunciarsi entro il 28 gennaio. Mentre l'esposizione delle condizioni d'incanto e dell'elenco oneri si terranno a partire dal 15 febbraio presso l'Ufficio di esecuzione in via Pollini 29 a Mendrisio. Le particelle verranno vendute in blocco. Intanto, da noi interpellato, il sindaco di Novaggio, Paolo Romani, alla domanda se il Comune parteciperà all'asta, fa sapere che «al momento il Municipio non si è chinato sull'argomento».